Top 500, l’economia veneziana imbocca l’uscita dal tunnel
Venerdì prossimo, 11 dicembre, verrà diffuso gratuitamente con la Nuova di Venezia e Mestre un particolareggiato dossier sui bilanci 2014 delle maggiori 500 società del Veneziano, basato sul lavoro di analisi di un gruppo di docenti del Dipartimento di Management dell'Università Ca' Foscari. Parliamo di “Top 500 - Il vento della ripresa”, con analisi, commenti e approfondimenti sull'economia della nostra provincia: 48 pagine che fotografano la situazione attraverso i numeri iscritti nei bilanci. Uno strumento, realizzato dal nostro giornale in collaborazione con PricewaterhouseCoopers, che vuole essere utile a chi voglia tenersi aggiornato sull'andamento delle maggiori aziende veneziane.
La distribuzione del dossier verrà preceduta, giovedì 10, da un convegno di presentazione che si svolgerà a partire dalle 17 al Campus scientifico dell'università Ca' Foscari, in via Torino 155, alla presenza del presidente di Confindustria Venezia, Matteo Zoppas, del presidente di Save, Enrico Marchi, Arrigo Cipriani, proprietario dell'Harry's Bar, Luigi Valsecchi, amministratore delegato del Calzaturificio Ballin, e Massimo Vidal, presidente di Mavive.
Dopo i saluti del direttore della Nuova, Pierangela Fiorani, e di Filippo Zagagnin, partner di PwC, Moreno Mancin, del Dipartimento Management di Ca' Foscari, illustrerà le tendenze che si ricavano dagli indici contenuti nel dossier: ricavi, utili, Ebitda, reddito operativo, oneri finanziari e molte altre voci tratte dai bilanci 2014 delle aziende Top 500 del Veneziano.
A proposito di ripresa, un elemento importante ai fini di una valutazione complessiva deriva dal confronto fra i bilanci 2014 e quelli relativi all'esercizio 2007, l’ultimo prima della crisi. Guardando il fatturato complessivo delle 402 aziende top operative anche nel 2007, si arriva ad un fatturato aggregato pari a 13,3 miliardi, mentre questo valore relativamente al 2014 si attesta a quota 15,7 miliardi. «Nei sette anni in esame», spiega Moreno Mancin, «l'aumento dei ricavi è stato di oltre 2,8 miliardi, pari a una crescita del 18,1 per cento. Se si considera il basso livello di inflazione misurato in questo arco di tempo, possiamo senza dubbio confermare che i dati testimoniano una crescita reale del volume di affari generato dalle principali imprese del territorio rispetto al periodo pre crisi».
Insomma, per quanto riguarda i ricavi le principali aziende veneziane sono già ben oltre i livelli pre crisi. Un dato importante e che consente di affermare che per il sistema economico locale il peggio sembra davvero passato.
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