Tom ora punta al mercato estero

La nuova proprietà svela gli obiettivi e conferma tutti i dipendenti
S.M.DI SALA : CENTRO TOM: 19/7/05 LIGHT IMAGE
S.M.DI SALA : CENTRO TOM: 19/7/05 LIGHT IMAGE

SANTA MARIA DI SALA. Una cordata di imprenditori italiani e stranieri per espandersi nei mercati mondiali con un marchio che ha fatto storia nel territorio. Emergono i primi particolari dell’operazione che ha portato al cambio di proprietà del Centro Tom, storica realtà imprenditoriale di Santa Maria di Sala, che a fine luglio ha visto subentrare al fondatore Antonio “Toni” Tommasini un gruppo internazionale di investitori.

La cordata farà capo alla società di Mirano Managing Evolution, srl con sede in via Castellantico, rappresentata dall’ingegner Massimiliano Riolfo, nome già noto a Santa Maria di Sala per aver lanciato alcuni anni fa il consorzio di aziende Itp Venice, che guarda soprattutto ai mercati arabi, con ramificazioni a Doha e Dubai. Da Santa Maria di Sala la nuova proprietà garantisce che l’operazione, i cui particolari saranno resi noti a settembre, non comporterà riduzioni d’organico, anzi la prospettiva è quella di un’espansione nei mercati internazionali, grazie ai nuovi soci esteri, senza rinunciare alla reputazione creata in quasi mezzo secolo di attività nel Salese. «È un’operazione positiva per tutti», affermano da Tommasini, «il cervello resta nel territorio, ma la nuova società è partecipata da investitori stranieri che daranno respiro al mercato del marchio Tom». Cosa dunque ha reso possibile il passaggio di proprietà e soprattutto l’interesse degli investitori stranieri? «La reputazione creata in quasi mezzo secolo di attività», afferma l’azienda, «la competenza del personale, le decine di migliaia di clienti storici e profilati, la posizione strategica in un territorio ritenuto interessante grazie anche alle iniziative di valorizzazione e marketing internazionale operate dal Comune e un collaudato team di manager e professionisti del settore pronti a prendere le redini del nuovo corso». Naturale pensare che Itp Venice e lo stesso Riolfo abbiano avuto in questo passaggio storico un ruolo determinate. Per ora la società parla di sviluppo nei mercati esteri ad ampio raggio: «La crescita del marchio sarà indirizzata alla diffusione del format oltre confine, puntando a richiamare nel territorio clienti internazionali».

Filippo De Gaspari

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