«Ti sto filmando». E blocca un pestaggio
Musile. La donna ha visto un trentenne che stava picchiando un’amica ed è intervenuta con coraggio
MUSILE. Vede un uomo picchiare una donna in centro a Musile, scende dall’auto e lo filma con il cellulare per fermarlo. La donna è andata incontro alla coppia in pieno litigio, dopo aver notato quella scena violenta dal finestrino. Ha visto un uomo sui trent’anni che stava colpendo alla testa una donna, probabilmente la sua compagna, durante un furibondo scontro a Musile. Non ci ha pensato minimamente di proseguire e lasciarsi quella scena alle spalle, come molti avrebbero fatto per non immischiarsi e non rischiare qualche conseguenza.
Non ha potuto resistere, ha accostato l’auto nel pieno centro del paese alla destra del Piave ed è intervenuta gridando e intimando all’uomo di fermarsi subito. «Stavo per uscire con l’auto dal parcheggio in piazza», ha raccontato, «e ferma allo stop assisto dall’altra parte della strada alla scena. Sotto il portico di un palazzo, una donna sui 30 anni, così come l’uomo. Suono il clacson e lui mi fa vedere il dito medio. Allora ho alzato gli abbaglianti per infastidirlo e così sono rimasti per tutto il tempo. Ha smesso di percuotere la donna che si è chinata come una vittima, sbagliando. E lui, sfrontato, ha attraversato la strada per affrontarmi».
Nel frattempo la donna aveva anche bloccato il traffico perché un’auto non poteva svoltare per entrare in parcheggio. Tutto si è bloccato nel centro di Musile. «In conclusione sono uscita io per prima dall’auto per affrontarlo», continua, «lui è restato sbigottito nel vedere una donna e piuttosto furiosa».
La salvatrice ha iniziato a gridare: «Non si tocca una donna neppure con un fiore». Lui non ha potuto reagire se non ridendo per cercare di sdrammatizzare la situazione divenuta imbarazzante, anche perché nel frattempo sono arrivate decine di testimoni. Lo ha informato di averlo filmato con il cellulare, vero o no che fosse il dubbio lo ha immediatamente dissuaso dal proseguire in un litigio anche con la donna intervenuta. «Fallo ancora e se lo scopro ti rovino», ha detto infine, “vergognati e chiedile scusa». Lui, sapendo di essere stato filmato, si è preso un bello spavento e ha smesso di litigare allontanandosi dalla sua vittima».
Oggi ci sono videocamere ovunque e anche la gente è dotata di sofisticati telefoni cellulari in grado di filmare tutto in pochi secondi e con estrema facilità. Ecco perché anche in questo caso una donna sola, coraggiosa e determinata, ha evitato che un’altra donna fosse picchiata barbaramente.
(g.ca.)
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