Tessere stracciate su Facebook «Lo sciopero non è servito»

Sul profilo facebook Fiom Cgil Fincantieri Marghera c’è perfino una tessera stracciata, ma soprattutto ci sono tanti interventi postati da dipendenti di Fincantieri che lamentano il fatto di aver...

Sul profilo facebook Fiom Cgil Fincantieri Marghera c’è perfino una tessera stracciata, ma soprattutto ci sono tanti interventi postati da dipendenti di Fincantieri che lamentano il fatto di aver lottato duro e perso l’estate scorsa contro il nuovo orario flessibile voluto dall’azienda e ormai accettato in quasi tutti i cantieri del resto d’Italia. Dopo ore e ore di sciopero, tra luglio e agosto scorsi, contro il nuovo regime di orari spalmato su sei giorni alla settimana (sabato compreso, senza però la maggiorazione del lavoro straordinario ma solo un’indennità), l’accordo voluto da Fincantieri è stato firmato anche dalla recalcitrante Fiom e approvato con un referendum dai lavoratori: 460 sì, 228 no. All’indomani del referendum sono cominciate le prime disdette della tessera sindacale da parte di decine e decine di lavoratori (si parla di quasi 200) iscritti in particolare alla Fiom-Cgil che è il sindacato maggioritario in Fincantieri.

C’è anche chi, come detto, ha messo la foto della sua tessera stracciata, ricevendo per tutta risposta la solidarietà di altri colleghi di lavoro che hanno dichiarato di aver fatto lo stesso. Che senso ha avuto - si chiedono molti lavoratori sui post pubblicati sul profilo facebook di Marghera – se poi quell’accordo l’abbiamo firmato senza recuperare i soldi persi con gli scioperi e il premio di programma che l’azienda non ci ha pagato? La domanda torna ora d’attualità visto che Fincantieri ha chiesto ai sindacati di firmare un nuovo accordo sulla flessibilità.(g.fav.)

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