Terrorista con cintura esplosiva ucciso a Parigi
Nel giorno del primo anniversario degli attentati jihadisti contro Charlie Hebdo, Parigi piomba di nuovo nell’incubo terrorismo. Un uomo è stato ucciso stamane dinanzi a un commissariato al XVIII arrondissement di Goutte d’Or, un quartiere multietnico nella parte settentrionale della capitale, mentre tentava di aggredire un poliziotto: l’uomo, secondo fonti del ministero dell’Interno, aveva un coltello e un dispositivo che, dalle prime risultanze, sembra una cintura esplosiva; e prima di essere abbattuto, ha gridato «Allah è grande».
Secondo France Info, il terrorista era in possesso di esplosivo. L’uomo ha cercato di attaccare la polizia e fare irruzione nel commissariato del quartiere della Goutte d’Or a fine mattinata, intorno alle 12 ora locale. Una giornalista del New York Times, Anna Polonyi, ha messo on-line la foto della vittima e quello che sembra un robot per ispezionare la salma in cerca di esplosivo. Seconto Rtl, anche un poliziotto è rimasto ferito. Negli attimi convulsi dell’evento, gli abitanti della zona sono stati invitati a chiudere le finestre e tenersi lontani dai balconi. Al momento è privilegiata la pista di un’azione terroriostica da parte di un ’lupo solitariò. Le immagini che circolano sui social media mostrano un uomo in jeans, con una giacca grigia steso a terra, con le braccia lungo i fianchi, a pochi metri dall’ingresso della stazione di polizia. (Agi)
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