Terremoto sottomarino in Adriatico di fronte a Chioggia
CHIOGGIA. Una scossa telludica si è sviluppata questa notte sul fondale dell’Adriatico al largo di Chioggia. Secondo l’Istituto nazionale di geofisica e e vulcanologia il terremoto è avvenuto poco dopo mezzanotte. L’epicentro a circa otto miglia a est delle bocche di porto di Chioggia a livello del fondale. Per la precisione la scossa è stata definita trigonometricamente a una latitudine di 45.2168 e a una longitudine 12.5373.
La scossa è stata di magnitudo 2.3 tale da essere avvertita solo dai sismografi. A livello di superfice marina il movimento tellurico non ha provocato fenomeni quali onde anomale o altro: nessuno dei pescherecci presenti in zona ha infatti segnalato anomalie, pur essendo quella una zona di pesca battuta. L’attività sismica sul fondale dell’Adriatico è dovuta ad assestamenti.
Dal punto di vista geologico lLa nostra zona è interessata al movimento della placche tettoniche europea e africana e di altre micro zolle tra cui quella adriatica, nota anche come Adria, il cui scontro ha generato le Alpi 40 milioni d’anni fa. L’Adria è una sorta di ”cuneo” tra il Mar Ionio e la pianura padana. È un frammento della grande placca africana e si muove verso Nord-Est. A questo movimento i sismologi imputano il terremoto in Friuli nel 1976.
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