Terremoto in Consiglio comunale a Portogruaro: crolla la maggioranza
La modifica al Dup è stata bocciata per l'astensione dell'ex sindaca Maria Teresa Senatore, del consigliere di maggioranza Renato Stival e l'incredibile voto contrario di Mario Pizzolitto
PORTOGRUARO. La maggioranza non esiste più a Portogruaro. Nella notte, poco dopo le 23.20 di venerdì 13 maggio, il crollo in Consiglio comunale. Gli scenari? Difficile il ricorso al voto anticipato e al commissariamento.
Ma va organizzato un chiarimento, immediato, tra il sindaco Florio Favero e il gruppo dell'ex sindaca Maria Teresa Senatore in maggioranza. Il consiglio si sta trascinando molti punti nevralgici ormai da mesi. Un importante provvedimento non passa per voto pari.
La modifica al Dup è bocciata in consiglio comunale, per l'astensione dell'ex sindaca Maria Teresa Senatore, del consigliere di maggioranza Renato Stival e l'incredibile voto contrario di Mario Pizzolitto, che da poco è passato al centrosinistra aderendo ad Azione di Calenda.
Mistero, poco prima del voto, sul malore (così lo ha definito il presidente del consiglio comunale Mascarin) della consigliera di maggioranza Bertilla Bravo.
Alla fine i 7 voti favorevoli sono stati quelli di Lega, Rodriquez, del presidente del consiglio e del sindaco. I 7 voti contrari sono quelli della minoranza compatta più Pizzolitto, ma decisive sono 1 assente (Bravo) e le due astensioni di Senatore e Stival.
Poco prima l'altro ex sindaco Antonio Bertoncello, in minoranza, aveva definito l'atteggiamento del centrodestra una “sceneggiata”.
Sindaco Favero furibondo, il collegamento in consiglio si è interrotto prima della scadenza naturale della mezzanotte. È stato sospeso, con richiesta di verifica di maggioranza del sindaco. L'opposizione non si è opposta.
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