Terapia del dolore a San Donà, in ospedale pazienti assistiti giorno e notte
SANDONA’. Dall’inizio dell’estate, l’unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di San Donà, ha istituito l’«Acute Pain Service», un servizio per il dolore acuto che prevede il continuo monitoraggio nei pazienti sottoposti a intervento chirurgico. Un infermiere, provvisto di una specifica formazione nell’ambito della Terapia del Dolore, provvede a visitare i pazienti dopo l’intervento, con cadenza fissa il mattino e nel pomeriggio, a verificare l’intensità del dolore e all’eventuale somministrazione di farmaci per alleviarlo. Oppure, qualora necessario, richiede l’intervento di un anestesista che provvede ad attenuare ulteriormente il dolore post operatorio.
«In questo modo – spiega il direttore dell’unità Fabio Toffoletto - si riesce a migliorare ulteriormente il comfort del paziente e ad avere un effetto positivo anche sul suo recupero post intervento». In Europa solo il 34% degli ospedali svolge un servizio di questo tipo e pochi sono in grado, come in quest’azienda, a misurare la qualità del servizio attraverso una valutazione e il trattamento del dolore a intervalli fissi quotidiani.
Il servizio «Acute Pain Service» verrà attivato anche all’ospedale di Portogruaro.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia