Tentata rapina con pestaggio in via Fogazzaro: "Sembrava una furia"
MESTRE. E' stata una notte agitata, quella tra martedì e mercoledì, a Mestre, con ripetuti interventi delle volanti per aggressioni e rapine. Andiamo per ordine.
21.30 in via Fogazzaro. Un'altra violenta aggressione all'incrocio tra via Fogazzaro e via Cappuccina, già al centro di numerose denunce dei residenti per episodi di violenza e spaccio che si susseguono da settimane: un uomo è stato brutalmente picchiato, davanti agli occhi di decine di persone che stazionavano nel bar che si trova in zona: F.V., veneziano, cuoco di 36 anni, è stato aggredito mentre era in sella alla sua bici da un giovane che lui ha identificato come un "marocchino", che aveva tentato di strappargli il borsone che aveva a tracolla.
Questo il cuoco ha denunciato agli agenti delle Volanti, giunti sul posto su segnalazione di chi stava assistendo al pestaggio: "Quell'uomo era una furia", hanno raccontato i testimoni, parlando di un vero e proprio pestaggio, con l'aggressore infine bloccato alle spalle da un altro extracomunicario, che l'ha fatto desistere. Poi l'uomo è fuggito. Animi esasperati in zona, ma la vittima - in questo caso - ha rifiutato le cure mediche al pronto soccorso
21,30 Viale San Marco. Negli stessi minuti, martedì sera, una ragazza ventenne residente a Venezia contattava il 113, riferendo che una persona di origine nord africana l’aveva avvicinata e le aveva strappato dalle mani il suo telefono cellulare fuggendo in direzione Corso del Popolo. Del ladro, nessuna traccia.
3.10 di notte. L'ultima allerta da via Miranese, quando il 118 ha allertato la Questura riferendo di aver avuto una segnalazione riguardante una persona stesa a terra in via Miranese. Al loro arrivo, gli agenti hanno trovato un cittadino tunisino, rapinato da un connazionale, che lo avrebbe inoltre picchiato ripetutamente al volto. L’uomo veniva accompagnato in ospedale per le cure del caso.
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