Tenta uno «scippo in parrucca», arrestato da un poliziotto fuori servizio

VENEZIA. Ha tentato di scippare una donna travestito con una parrucca da donna. Ma ha trovato sulla sua strada un agente di polizia fuori servizio, che è riuscito a bloccarlo e a chiamare i colleghi. È accaduto nel pomeriggio di venerdì in Rio Terà Farsetti, nel sestiere di Cannaregio.

Il poliziotto era tranquillamente a passeggio, ma la sua attenzione è stata richiamata da alcune grida provenire dalla vicina calle per poi, subito dopo, vedere una persona travestita con una parrucca da donna, correre verso di lui. L’agente ha subito tentato di fermare l’uomo che, evidentemente in fuga, si stava facendo largo tra i passanti nel tentativo di allontanarsi più velocemente possibile. Il fuggitivo con una poderosa spinta ha gettato a terra il poliziotto, proseguendo la corsa verso Calle dell’Aseo.

L’agente però non si dava per vinto e iniziava l’inseguimento. Grazie anche alle indicazioni fornite da un negoziante, l’agente ha ritrovato il malvivente proprio in fondo alla stessa calle, mentre era intento ad effettuare una telefonata dal proprio cellulare. Qui, dopo pochi minuti, intervenivano anche i colleghi della volante lagunare, che nel frattempo erano stati avvisati di quanto stava accadendo.

Il ladro arrestato è Roberto Pistolato, 39enne veneziano ma residente nel sandonatese, già conosciuto alla polizia per reati con tra la persona, la proprietà e la fede pubblica. L’uomo aveva atteso, fuori dalla sede di un istituto di credito di Cannaregio, l’uscita di una dipendente di un’agenzia di cambiavalute che aveva con sé una ingente somma di denaro contante, custodita in una borsa a tracolla.

L’uomo nel momento dell’azione criminosa era travisato da parrucca femminile bionda con coda di cavallo e cappellino nero con frontino. Condotto ne gli uffici della Questura di Venezia è stato arrestato.