Tenta la truffa da Cartier 21enne scoperta e arrestata
Una 21enne inglese ha cercato di acquistare un bracciale di Cartier nel negozio di San Marco. Ma il pagamento non andava a buon fine e alla fine si è scoperto che la carta di credito era falsa. Intervenuti gli agenti di una volante addosso le hanno trovato altre sei carte false e una lista di boutique da colpire. La giovane è stata arrestata. Il fatto è avvenuto sabato pomeriggio. Ieri la convalida dell’arresto e la condanna della ragazza a quasi due anni di galera.
Un bracciale di Cartier, il sogno di ogni donna. Peccato che lei, una cittadina inglese di 21 anni, volesse portarsi a casa il gioiello pagandolo con carte di credito false. Il suo acquisto è stato fermato dall'intervento degli agenti delle volanti della questura, nel pomeriggio di sabato. La giovane è stata arrestata per utilizzo e possesso di carte di credito false. Ha trascorso il 1 maggio nel carcere femminile della Giudecca.
La ragazza, in compagnia di un'altra giovane inglese, si era recata nel negozio Cartier a San Marco e si era fatta mostrare i braccialetti. In particolare aveva puntato gli occhi su un gioiello in oro da 12 mila euro, cercando di perfezionare il pagamento utilizzando tre carte di pagamento differenti, senza che l'operazione andasse a buon fine.
I commessi, dunque, si erano insospettiti e avevano chiesto l'intervento della polizia. Portata in Questura, la ventunenne era stata sottoposta a controlli. Gli agenti avevano rinvenuto ulteriori sei carte di credito di probabile provenienza illecita, oltre che un foglio scritto a mano sul quale erano annotati i numeri delle carte di pagamento possedute dalla ragazza, e un elenco di negozi del centro di Venezia, presumibilmente altri potenziali obiettivi.
Gli accertamenti successivi avevano chiarito che tutte le carte di credito possedute dalla ragazza, eccezion fatta per una soltanto, risultavano false. La ventunenne è stata arrestata e portata in carcere alla Giudecca.
Ieri mattina, la giovane è comparsa davanti al giudice, Dopo la convalida dell’arresto è stata condannata a un anno, 11 mesi e 27 giorni e quindi scarcerata perché senza precedenti. A Venezia doveva rimanere fino a ieri sera, Un mordi e fuggi della truffa. (c.m.)
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