Tenta di «rapire» il figlio e riportarlo in Iraq: preso ad Ancona

Una coppia di turisti in vacanza a Venezia, ospiti di un albergo a Mestre. Lei turca, lui iracheno e il «rapimento» di un bimbo di 6 anni che inizia in Veneto
VENEZIA 30/03/2005 Porto di Venezia Tronchetto sequestro di sigarette GdF (C) Bertolin Matteo richiesto da SCATTOLIN VENEZIA 30/03/2005 Porto di Venezia Tronchetto sequestro di sigarette GdF
VENEZIA 30/03/2005 Porto di Venezia Tronchetto sequestro di sigarette GdF (C) Bertolin Matteo richiesto da SCATTOLIN VENEZIA 30/03/2005 Porto di Venezia Tronchetto sequestro di sigarette GdF

MESTRE. Tenta di portare via il bimbo di 6 anni alla moglie e scappa in auto da Mestre, dov’era in vacanza. È la storia di una coppia di immigrati inglese: lei turca, lui iracheno che vivono in Gran Bretagna, entrambi con passaporto inglese. Il dramma però accade durante le vacanze a Venezia. La coppia era ospite di un albergo a Mestre.

Mercoledì scorso l’uomo ha portato via il bambino con la scusa di «andare a prendere le sigarette». Non è più tornato in camera. Così la moglie il giorno dopo ha presentato denuncia di scomparsa alla polizia. A quel punto gli agenti hanno intuito le intenzioni dell’uomo e controllato tutti i traghetti in partenza da Venezia per la Grecia o la Turchia. È stata poi allertata la polizia di frontiera e l’uomo è stato rintracciato ad Ancona. Era in coda per imbarcarsi su un traghetto in direzione Turchia. Le sue intenzioni erano di tornare in Iraq con il bambino.

La moglie ha presentato denuncia per sottrazione di minore. I giudici decideranno cosa fare nelle prossime ore.

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