Teatro Toniolo, al via la campagna abbonamenti

Biglietteria aperta da martedì 10, per la stagione di prosa arrivano anche Toni e Beppe Servillo, Timi, Balasso, Brilli e Costa

MESTRE . Inizia martedì 10 la campagna abbonamenti alla nuova Stagione di Prosa del teatro Toniolo: sedici i titoli del cartellone.Il rinnovo degli abbonamenti proseguirà fino al 22 settembre, mentre il rinnovo con il cambio di posto o turno è previsto nelle giornate di martedì 8 e mercoledì 9 ottobre. Il 16 ottobre inizierà la vendita dei nuovi abbonamenti.

Nel 2013 il teatro Toniolo festeggia i cent’anni di attività, e ad aprire la stagione sarà Toni Servillo con il fratello Peppe, nella black comedy di Eduardo De Filippo “Le voci di dentro”. Alessandro Gassman sarà un feroce shakesperiano Riccardo III, in un adattamento di Vitaliano Trevisan, mentre Pierfrancesco Favino, per la prima volta ospite del teatro, porterà in scena un classico goldoniano come il “Servitore di due padroni” rivisitato in chiave moderna e che diventa “Servo per due”.

A sorpresa invece, un Don Giovanni estremamente pop, riscritto e interpretato dal più irriverente dei giovani artisti italiani, Filippo Timi; direttamente dal Festival dei Due Mondi di Spoleto un maestro della regia teatrale, Peter Stein, si misurerà con il dramma di Harold Pinter dal titolo “Ritorno a casa”; Ivano Marescotti, attore conosciutissimo dal pubblico televisivo, onorerà la memoria del poeta romagnolo Raffaele Baldini, interpretando il protagonista della sua ultima opera “La fondazione” mentre l’esordiente Lorenzo Maragoni firmerà un classico nostrano come “Sior Tita paron” di Gino Rocca; infine lo sguardo pungente e divertito di Pietro Germi sulla piccola città di provincia sarà rispolverato dal divertente Natalino Balasso a capo di una nutrita compagnia di attori veneti che riporteranno sulle scene, questa volta teatrali, un classico come “Signore & Signori”.

Largo poi alla spumeggiante “La locandiera” di Giuseppe Marini, sotto le amabili spoglie di Nancy Brilli mentre Lella Costa, lontana dai monologhi degli ultimi anni, si interrogherà sul senso della vita, dell’amore, della libertà in una commedia dolce-amara di Lidia Ravera dal titolo “Nuda proprietà”; la ricerca ossessiva dell’estetica del corpo, della bellezza a qualsiasi costo, nella trasposizione teatrale viene firmata da Giancarlo Marinelli, di “Elephant Man”, con Ivana Monti e Debora Caprioglio. Tra le iniziative sul fronte musicale invece Neri Marcorè e la Banda Osiris celebreranno, a 50 anni di distanza, la gioiosa, fantastica esplorazione dell’universo della più leggendaria band di sempre, i Beatles; la musica onirica di una fiaba, di un racconto, nell’operetta Il paese dei Campanelli, dalle arie spumeggianti senza tempo; la musica che si rinnova nel tempo e nelle tradizioni, unendo le radici dei suoni mitteleuropei alla magia del circo contemporaneo, in uno spettacolo di giocoleria, acrobazie e racconto, come solo il Circus Klezmer riesce a evocare; infine la musica, le parole e la poesia del teatro di Raffaele Viviani riportata alla memoria da un formidabile Massimo Ranieri.

Non poteva mancare, come tutti gli anniversari importanti, un evento speciale. Marco Paolini e Mario Brunello, due artisti da sempre legati in modo particolare al teatro Toniolo, presenteranno una nuova produzione a metà strada tra il teatro di prosa e il concerto per festeggiare così, non solo il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi ma anche il nostro teatro che, con una graditissima coincidenza ebbe il suo esordio teatrale proprio con il Rigoletto verdiano nel 1913.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia