Taxi acquei all’aeroporto, ecco le tariffe

Operativa da oggi la nuova darsena dell’aeroporto Marco Polo. Società di motoscafi e Alilaguna si preparano ad occupare i 24 approdi della cavana costruita dalla Save. E si mette in moto il tapis roulant di accesso alla sala partenze. Un miglioramento evidente nei servizi al Marco Polo. I consorzi di motoscafi ottengono approdi coperti che garantiscono ai viaggiatori di salire in barca senza rischiare di scivolare in acqua o stare sotto la pioggia, in caso di maltempo.

Approdi a pagamento. Ma hanno dovuto mettere mano al portafoglio perché, ci viene spiegato, Save ha messo a gara l’uso dei pontili. In media per un anno di utilizzo c’è chi spende 35 mila euro. Altri consorzi più piccoli si sono raggruppati in Ati (associazioni temporanee di imprese) per gestire assieme mezzo approdo. Comunque, i collegamenti via acqua tra aeroporto e città storica, garantiscono ottimi incassi visti i prezzi, che sono differenziati e per fortuna per tutte le tasche.

Motoscafi, i prezzi. Abbiamo provato a capire quanto costa un motoscafo sulla tratta Aeroporto- Venezia. Ci siamo messi nei panni del viaggiatore che deve prenotare la barca per il 12 novembre consultando i siti internet delle società che operano al Marco Polo. Cento euro si spendono con il Consorzio Venezia Motoscafi. Con il consorzio Venezia Taxi, che organizza anche tour turistici, la spesa è più alta, 280 euro. Sul sito di Venice Water Taxi il costo è di 115 euro. Si torna a 100 euro sul sito del Consorzio Venezia Futura, se si sceglie la soluzione più economica, senza passaggio in Canal Grande . Se si vuole il massimo del comfort con taxi extralusso, hostess e passaggio mozzafiato nel Canalasso ecco che si arriva a spendere 240 euro. Se si è in sei con 8 bagagli, sempre via Canal Grande, si spende di meno, visto che la spesa si divide: 160 euro. Fanno 26 euro a testa, prezzo abbordabile per il fascino di Venezia.

Le agenzie. Non mancano le offerte delle agenzie: 120 euro il transfert acqueo con VenetoInside.com. Il sito VeniceWelcome propone un servizio di navetta acquea per 8-10 persone a 32 euro a passeggero (64 euro con il ritorno).

Alilaguna. Soluzione più economica è offerta dalle barche di Alilaguna che nel 2015 ha trasportato tra aeroporto e centro storicoa circa 2 milioni di passeggeri. Spiega il presidente Fabio Sacco: «Per l’80 per cento i nostri passeggeri sono turisti, un 20% sono abbonati, residenti e possessori di carta Venezia le cui tariffe sono regolate da delibera comunale. Un abbonamento intero costa 36 euro, la tratta aeroporto-Venezia 15 euro». Un biglietto a tempo (24 ore) costa 30 euro; la corsa per Murano 8 euro.

Gli operatori. «Chi prenota in un albergo 4 o 5 stelle utilizza il servizio di motoscafo e non ci sono classifiche: tutti lavorano; chi ha prenotato in pensione o b&b sceglie Alilaguna. Tantissimi prenotano sui nostri siti ma lavoriamo molto con le agenzie», dice Daniele Foccardi di Venezia Taxi Motoscafi. «Il 90-95 per cento sono turisti» .

Alessio del consorzio Venezia Futura spiega: «Finalmente con la nuova darsena facciamo arrivare la gente in modo dignitoso in aeroporto, senza giri del mondo a piedi e con una segnaletica efficiente. I costi? Venezia è cara ma per 40 minuti di viaggio, spendere 110 euro, considerati i costi di carburante e mezzi, è una spesa relativa».Dalla Venezia Motoscafi aggiungono: «Se una famiglia di sei persone prende la barca la spesa di 110-120 euro non è eccessiva. Lavorare in una darsena coperta è un passo avanti e se paghiamo per gli approdi si ha in cambio un vero servizio. Altri sicuramente si lamenteranno».

Taxi di terra. Novità da oggi anche per i taxi di terra: fino a gennaio 2017, causa cantieri in aeroporto, le auto Taxi e Ncc non possono accedere alle partenze (primo piano) fronte Terminal. Le operazioni di scarico dei passeggeri devono avvenire negli stalli riservati del park Sosta Breve. Ma l’operazione va svolta in 15 minuti, altrimenti si paga il parcheggio.