Tassa per transitare in aeroporto: noleggiatori e hotel in rivolta
TESSERA. «Una nuova tassa in aeroporto imposta da Enac per far piacere a Save che metterà in ginocchio gli alberghi, i noleggiatori con conducente e chi presta servizio shuttle gratuito». È questa la denuncia emersa dall’incontro che si è svolto all’hotel Marriot di Tessera, dov’erano presenti rappresentanti delle aziende di noleggio auto con conducente (Ncc), operatori che lavorano all’interno del servizio shuttle di alberghi e shuttle park, direttori di hotel, per affilare le armi contro Enac e Save, dopo l’entrata in vigore dell’ordinanza firmata dal direttore Enac, Roberta Carli, che «razionalizza e aggiorna la disciplina di accesso, sosta e circolazione di automezzi e reprime gli abusi sulle aree demaniali ad uso pubblico dell’aeroporto Marco Polo». Ma che, secondo gli operatori, impone un dazio.
Un documento che segue quello del 28 marzo 2013, contestato e poi sospeso dopo proteste e tavoli con il prefetto. «Questa ordinanza impone, fin da subito, a tutti coloro che intendono accedere con i propri mezzi all'aeroporto, anche per effettuare il semplice servizio di navetta, l'obbligo di pagare una considerevole somma». Ossia 18 euro dal quarto passaggio in poi.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia