Tartaruga morta trovata nel bacino dell’Arsenale

L’ha trovata galleggiante un ricercatore del Cnr. Si tratta di un giovane esemplare di Caretta Caretta. Si cerca di capire come mai sia morta

VENEZIA. Il ricercatore del CNR Davide Tagliapietra l'ha trovata galleggiante nel bacino dell'Arsenale ieri mattina. Si tratta di un giovane esemplare di «Caretta Caretta», la specie marina di tartarughe più abbondante nel Mediterraneo. Molte vivono nell'Adriatico meridionale, ma è proprio nelle nostre acque che la tartaruga carnivora viene ad alimentarsi.

Non si conoscono ancora le cause del decesso, ma la «Rete per la Conservazione di cetacei e tartarughe marine in Adriatico» coordinata dal Comune si è già attivata per scoprire come mai sia morta.

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