Tarchiato, mezz'età e con accento romagnolo
La descrizione del rapitore fatta ai carabinieri dalle due donne sequestrate apre molti scenari
CASALE. «Aiutateci per favore. Dobbiamo chiamare i carabinieri, siamo state sequestrate da un bandito». Erano sotto choc madre e figlia di Marcon, rispettivamente di 55 e 27 anni, quando sono arrivate al bar che si trova all'ingresso del supermercato Alìper in via San Michele nel comune di Casale sul Sile.
Sono le 11.40. Le due donne sono state appena liberate dal rapinatore che le ha sequestrate per una decina di minuti, giusto il tempo per percorrere la strada che separa il Valecenter di Marcon all'Alìper di Casale. Ad una cliente del bar chiedono di poter usare il telefonino per lanciare l'allarme ai carabinieri.
«È stata una brutta esperienza: difficile dimenticarla. Abbiamo avuto paura», hanno detto finché aspettavano l'arrivo dei carabinieri. «Erano scosse - racconta una barista - abbiamo subito capito che era successo qualcosa di grave. Quando sono entrate le ho viste dirigersi verso una cliente che era seduta ad un tavolino e le hanno chiesto di poter telefonare ai carabinieri. Ho capito che si trattava di una rapina. Pochi minuti più tardi sono arrivate un paio di pattuglie dei carabinieri che hanno preso in consegna le due donne e se ne sono andati via. Il tutto in un arco di pochi minuti».
Madre e figlia sono state poi portate alla stazione dei carabinieri di Marcon dove sono state sentite a lungo dai carabinieri a caccia di particolari utili per le indagini. In particolare la descrizione del bandito: «Aveva un cappellino con visiera nera ed una riga grigia - hanno raccontato ai carabinieri di Marcon - ed aveva un accento romagnolo. Ci ha detto di essere un "ricercato internazionale": per questo motivo gli serviva l'auto. Poi, prima di farci scendere a Casale sul Sile si è fatto consegnare la borsa con il denaro e la tessera bancomat con il codice pin per fare un prelievo».
I carabinieri hanno cercato il rapinatore in particolare tra le province di Venezia e Treviso anche se le ricerche della Kia Picanto blu, danneggiata su una fiancata, sono state diramate anche fuori regione. «Era tarchiato, di mezz'età - hanno riferito i carabinieri - tra i 50 e i 55 anni». Una descrizione che, accanto all'accento romagnolo, apre molti scenari.
Nei suoi confronti si procede per i reati di sequestro di persone e rapina aggravata.I carabinieri hanno inoltre effettuato dei posti di blocco in alcuni snodi viari della Marca trevigiana fino a pomeriggio inoltrato anche se della macchina ricercata non s'è vista l'ombra. Le ipotesi che sono ora al vaglio degli investigatori è che l'uomo possa essere uscito dai confini regionali dopo la rapina oppure che si nasconda ancora da qualche parte in Veneto. La caccia continua.
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