Tanti fiori e ticket abolito a Terre dei Dogi

PORTOGRUARO. Un Festival dei fiori, sul modello di quello che si celebra sulla Riviera ligure e non soltanto, quindi, un maggiore utilizzo del parco della Pace. In più verrà abolito il ticket per le...

PORTOGRUARO. Un Festival dei fiori, sul modello di quello che si celebra sulla Riviera ligure e non soltanto, quindi, un maggiore utilizzo del parco della Pace. In più verrà abolito il ticket per le consumazioni dei vini.

La riunione tecnica tra amministrazione comunale e Terre dei Dogi è stata salutata mercoledì pomeriggio con grande soddisfazione dagli stessi commercianti, rappresentati dalla direttrice Ascom, Noemi Simonini. Ancora non si sono pronunciati ufficialmente Manrico Pedrina, presidente mandamentale di Confcommercio e Massimo Zanon, presidente regionale Veneto di Confcommercio, coinvolto in questo caso come delegato della città di Portogruaro per la stessa associazione di commercianti. Sembra tuttavia abbiano gradito le novità. Oltre al maggiore coinvolgimento del parco di Villa Marzotto la prossima Terre dei Dogi in Festa, giunta alla 12° edizione e programmata dal 13 al 15 maggio prossimi, sarà caratterizzata dall'abolizione dei ticket. Via dunque un passaggio burocratico importante. Le consumazioni si pagheranno direttamente alle casse delle casette, che verranno allestite lungo corso Martiri e l’asse di via Garibaldi. Ma verranno coinvolte anche le altre strade del centro, perché non ci saranno solo degustazioni di vini del territorio, garantiti attraverso la Strada dei Vini. Terre dei Dogi 2016 sarà la prima edizione incentrata anche sui fiori. L'idea è quella di imitare, grazie anche alla stagione primaverile, quanto fanno a Lignano Sabbiadoro e soprattutto a Sanremo per promuovere le specie floreali. Nella vicina Lignano infatti si celebra a fine aprile la "Lignano in Fiore" che ha trasformato il centro friulano in una piccola Sanremo del Nord-Est. (r.p.)

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