Tangenziale sud di Scorzè «Cantieri a fine anno»
Appalto della tangenziale sud di Scorzè: ormai ci siamo. Durante il primo Consiglio di giovedì, il rieletto sindaco Giovanni Battista Mestriner ha annunciato che a breve l’appalto sarà aggiudicato. Questo significa che per fine anno potranno prendere il via dei lavori.
La notizia porta sì a dare un contributo a migliorare la viabilità locale ma, di contro, continuerà a essere irrisolto il problema di via Mestrina a Noale, perché il vecchio progetto prevedeva il collegamento fino a via Volta a Scorzè.
Invece i soldi sono stati dirottati sulla tangenziale sud, da via Milano a via Boschi (Castellana). A questo punto la palla passerà a Salzano, che ha sempre in piedi un ricorso al Tar, e Noale, con il suo nuovo sindaco Patrizia Andreotti chiamato subito a trovare una soluzione.
Tangenziale. Una volta stabilito a chi andrà l’appalto, poi si dovrà redigere il progetto esecutivo e definitivo. Mestriner si dice fiducioso che l’iter non abbia intoppi, nonostante l’inchiesta sulle tangenti in Veneto. «La procedura è già partita» spiega «e dunque non ci dovrebbero essere problemi». Se il cantiere aprirà per fine 2014, si può ipotizzare l’apertura al traffico per inizio 2016. In questo periodo si costruirà una strada vicino alla zona industriale lunga tre chilometri con due corsie per senso di marcia larghe 3,75 metri. Lungo il tracciato ci saranno quattro rondò: in via Milano, via De Gasperi, via Volta e via Boschi (questa già esistente), da dove ci sarà la bretella di collegamento al casello del Passante. Su via Milano e via De Gasperi, la rotonda avrà due corsie e un diametro interno di 50 metri, quello in via Volta, stesso diametro ma a tre corsie.
Salzano-Noale. Salzano è ricorso al Tar contro Regione e Veneto Strade chiedendo la sospensiva del progetto preliminare approvato in conferenza dei servizi. Per Salzano, infatti, fa fede il progetto approvato dieci anni fa. «Vedremo poi a breve con Noale» aggiunge Quaresimin «quali sono le volontà della nuova giunta». Nuova giunta che sarà ufficializzata la prossima settimana ma intanto Andreotti considera «seria» la questione di via Mestrina, dove da tempo le famiglie convivono con rumori e inquinamento. «La strada è pericolosa» dice il neo sindaco «e non si può andare avanti così. In questi giorni andrò all’ufficio tecnico per conoscere più a fondo la questione e presto mi vedrò con il sindaco Quaresimin».
Alessandro Ragazzo
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