Tagliati i cavi di ancoraggio del «gabbiotto» sotto San Marco
VENEZIA. Tagliati i cavi di ancoraggio del «gabbiotto» di San Marco: un’azione di sabotaggio o forse puro vandalismo per la contestatissima struttura sotto il campanile. Nella notte sconosciuti hanno tagliato i cavi che fissavano la struttura a dei pesi per evitare che l’acqua alta “fuori stagione” di questi giorni lo portasse via.
Sull’azione stanno indagando gli agenti di polizia. Contro il “gabbiotto” nelle scorse settimane sono state raccolte più di 13 mila firme: tantissimi veneziani e non, lo ritengono un insulto alla piazza, al campanile e alla Basilica di San Marco. Una struttura fuori posto. E a gran voce, da più parti, se ne chiede la rimozione. Ma il sindaco Giorgio Orsoni che ha autorizzato la sua sistemazione non molla e ribadisce che tutto è in regola.
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