Tagli agli stipendi, mercoledì sciopero alla Fincantieri

L'azienda ha annunciato di non rinnovare dal 1 aprile il vecchio contratto integrativo. Gli operai incroceranno le braccia dalle 8 alle 11

MARGHERA. Ancora una giornata di sciopero, mercoledì, alla Finacantieri. La mobilitazione scatterà alle 8, stessa ora in cui nella sala mensa dello stabilimento inizierà la messa pasquale, tradizionale appuntamento per le maestranze a ridosso della festività. Lo sciopero unitario durerà fino alle 11 e rappresenta una forte presa di posizione dei lavoratori sul contratto integrativo.

Lo sciopero paralizza la Fincantieri
Sciopero degli operai Fincantieri.

A livello nazionale, infatti, Fincantieri ha annunciato che a partire dal 1 aprile scadrà definitivamente il contratto integrativo che già più volte era scaduto ed era stato prorogato. Questa volta no. L'azienda si è detta pronta a trattare per un nuovo integrativo, ma intanto ha chiarito che dall'inizio del mese procederà con i tagli negli stipendi legati al vecchio contratto integrativo non più rinnovato.

Oltre all'astensione dal lavoro, previsti dei presidi alle portinerie. Lo sciopero di oggi arriva in un periodo particolarmente "caldo" in casa Fincantieri, non ultime le proteste per il microchip per aumentare efficienza e produttività.

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