Sydney e Del Piero in ritiro a Jesolo, il Comune: «Solo se pagano»

Polemiche in Consiglio sulla trattativa per portare il campione sul litorale. Il ritiro della squadra australiana con l’ex juventino sarebbe dal 2 al 20 agosto
(FILE) Sydney FC's Alessandro Del Piero celebrates with the Sydney FC fans after their round 13 A-League win against the Central Coast Mariners at Allianz Stadium in Sydney, Australia, 27 December 2012. .ANSA/DEAN LEWINS
(FILE) Sydney FC's Alessandro Del Piero celebrates with the Sydney FC fans after their round 13 A-League win against the Central Coast Mariners at Allianz Stadium in Sydney, Australia, 27 December 2012. .ANSA/DEAN LEWINS

JESOLO. L'estate jesolana di Del Piero è ancora un'incognita. I rumors lo danno a Jesolo tra il 2 e il 20 agosto con la sua squadra, il Sydney, per la preparazione atletica che in modo insolito si svolgerebbe al mare e non in montagna. E mentre tanti si chiedono se realmente arriverà o sia solo un'operazione pubblicitaria, già si levano i primi scudi dalla maggioranza al governo della città.

Si parla di un investimento complessivo tra i 400 e 500 mila euro. Il Comune ne metterebbe sul piatto circa 90-100 mila, il resto se lo divideranno i privati, tra consorzi sulle spiagge, albergatori, commercianti e tutti quanti crederanno in questo progetto che prevede ospitalità e iniziative come un'amichevole allo stadio Picchi con il Padova, la sua prima squadra. Lo scultore Carlo Pecorelli sta già forgiando per lui una formica d'oro che dribbla con il pallone. Albergatori "bianconeri" sono in fibrillazione da settimane. Se l'anno scorso imperversava nell'estate jesolana il flirt tra gli ombrelloni della campionessa di nuoto Francesca Pellegrini con Filippo Magnini, quest'anno sarà, o sarebbe, l'estate di Del Piero che Federica stessa aspetta magari per festeggiare assieme il compleanno a Jesolo dove è appena stata per una breve vacanza.

A sorpresa in Consiglio comunale qualcuno storce il naso. «Non abbiamo bisogno di avere Del Piero per la nostra stagione», dice Luigi Serafin, consigliere di Tutti per Jesolo, la lista del sindaco Zoggia, «e non crediamo che il Comune debba esporsi con simili cifre quando abbiamo altri problemi da affrontare tra crisi, mancanza di occupazione, persone indigenti in aumento continuo. Se Del Piero e la sua squadra verranno a Jesolo, dovranno farlo a spese loro e saremo ben contenti di averli qui con noi con tutto il trasporto che meriteranno di avere. Ma io, come tanti, mi chiedo perché si debbano sborsare fior di quattrini per avere un campione e la sua squadra ad allenarsi, quando lo potrebbero fare autonomamente e senza operazioni finanziarie, di marketing e quant'altro».

La Federconsorzi, con il presidente Renato Cattai, è tra i promotori di questa iniziativa che ha visto la concorrenza di Viterbo come città ospite e ancora in corsa. Dall'Aquila, città martoriata dal terremoto, sono arrivate in questi giorni richieste a Jesolo perché convinca Del Piero a fare prima una tappa nel capoluogo abruzzese e poi scattare a Jesolo per rilanciare l'estate. Sarebbe un messaggio importante per la città cui Jesolo di certo non si opporrebbe.

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