Svuotato un estintore nell’acqua del laghetto
SPINEA. Attacco agli animali dei bambini. I vandali sono entrati la scorsa notte al parco Nuove Gemme, svuotando nel laghetto la polvere dell’estintore in dotazione ai volontari. Un blitz in piena regola e con il solo intento di provocare danni all’ambiente e in particolare alla fauna selvatica che tanto piace ai frequentatori dell’area verde, in particolare i più piccoli.
Ignoti sono penetrati nel parco scavalcando la recinzione e poi nella casetta del gruppo di volontari che ne cura il verde, entrando dalla finestra e prelevando l’estintore della sede.
Nessun furto, nessun altro danno. L’obiettivo era evidentemente solo quello di deturpare l’oasi: l’estintore è stato infatti interamente svuotato nel laghetto, dove dimorano anatre, tartarughe e pesci.
Ad accorgersene, ieri mattina, i guardiani del Nuove Gemme, che hanno subito allertato il delegato comunale ai parchi e giardini Paolo Barbiero, che si è precipitato sul posto insieme al personale dell’ufficio Ambiente.
In azione per tutta la mattinata i vigili del fuoco, chiamati dal Comune per stendere barriere e panne assorbenti e recuperare la polvere dalla superficie dello specchio d’acqua, prima che la patina oleosa formatasi sulla superficie del laghetto potesse provocare danni irreversibili agli animali e all’ecosistema.
Nel corso della mattinata sono entrati in azione anche i tecnici dell’Arpav, l’Agenzia regionale per l’ambiente e il territorio, che hanno prelevato campioni d’acqua per stabilire l’eventuale inquinamento dello stagno. Al momento non risultano tuttavia danni gravi all’ecosistema e in particolare agli uccelli. Per pesci e tartarughe servirà aspettare ancora qualche giorno per valutare l’eventuale avvelenamento, anche se finora non sono stati trovati animali morti.
«È la quarta volta che prendono di mira la nostra sede in pochi mesi», sbotta Barbiero, «stiamo dando anima e corpo per questo parco, allestendo progetti, programmando manutenzioni e affidandone la gestione a un unico soggetto. Invece qualche imbecille sembra avere il solo obiettivo di rovinare tutto». In città cresce l’insofferenza della gente, che parla dei soliti noti: un gruppo di ragazzi che staziona fino a tarda sera nelle zone adiacenti al parco, in particolare piazzetta Pertini. Qualcuno, a volte, è stato visto saltare la recinzione e penetrare nel parco di notte. Adesso sono in molti a chiedere più controlli, specialmente nelle ore di chiusura del parco. Barbiero ha fatto sapere che intanto verrà sistemata la recinzione, per evitare nuove intrusioni.
Filippo De Gaspari
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia