Svuotano impresa edile bottino di 45 mila euro

San Michele. Il colpo venerdi notte nel capannone in pvc della Fasan Costruzioni Spariti un fuoristrada, una moto e materiale vario. Il titolare: «Sono in ginocchio»
DE POLO - DINO TOMMASELLA - S. MICHELE AL T.TO - FASAN EMANUELE E IL CANTIERE DEL FURTO
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SAN MICHELE. Svuotato dai ladri il capannone della Fasan Costruzioni, in via Mussons 13 a Villanova della Cartera: i ladri sono riusciti a portare via la notte tra venerdì e sabato un fuoristrada, una moto e attrezzatura per i lavori nel campo dell'edilizia per oltre 45mila euro.

Vittima del furto il titolare dell’impresa edile, Emanuele Fasan, 39 anni, di San Vito al Tagliamento, che ieri mattina è andato a sporgere denuncia alla stazione dei carabinieri di San Michele. Inizialmente si era ipotizzato che ad agire fosse stata la banda dell'Audi gialla, ma la notizia poi non ha avuto riscontri. Si è infatti scoperto che quella vettura era stata vista verso Bologna, sebbene in zona alcune telefonate al 112 la avevano segnalata tra San Michele e la cittadina pordenonese di Morsano.

I ladri, secondo quanto ha fatto scrivere Fasan nella denuncia, avrebbero agito alle 2 di notte dopo aver controllato che i suoi genitori stavano dormendo nella casa a fianco del capannone, in via Mussons, 11, giusto al confine con la località di Mussons e il Friuli Venezia Giulia.

I banditi si sono recati sul retro. Hanno scavalcato la recinzione e poi, probabilmente con un semplice coltello, hanno tagliato il telo in pvc del capannone principale, ricavandosi un varco ed entrandovi all’interno. Da qui hanno portato via un furgone Ford Renger Explorer tipo pickup; una moto da cross Yamaha 250, tre tesellatori a noleggio della Greke, e diverse altra attrezzatura per l'edilizia. La Fasan Costruzioni ha sede legale a Morsano, ma lavora molto sulle spiagge del litorale, come Lignano; Bibione e Caorle. Il bottino ammonta a 45mila euro. Ad accorgersi del furto sono stati i genitori di Fasan, che alle 7 del mattino hanno avvertito il figlio e titolare della ditta. L’uomo si è precipitato a Villanova della Cartera per rendersi conto di persona di cosa era accaduto. «Mi hanno portato via quasi tutto, e ora si sta muovendo il mio assicuratore», ha detto il titolare, «ho lanciato anche un appello su facebook per cercare di recuperare almeno parte dell'attrezzatura e il furgone. Sono costernato. Questi delinquenti mi hanno messo in ginocchio». Fasan non è stato aiutato dalla fortuna anche per un altro motivo. Le telecamere di cui è dotata l'abitazione che si trova di fronte, sempre in via Mussons, non erano in funzione. Erano state lasciate spente dal proprietario.

Rosario Padovano

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