Sviluppo dell’aeroporto Save “apre” al territorio
TESSERA. Ampliamento dell’aerostazione, people mover, piazzale aeromobili, realizzazione dei nuovi edifici della Guardia di finanza e dei gigili del fuoco e sullo sfondo Quadrante e Aeroterminal. Ieri all’aeroporto Marco Polo, il presidente di Save, Enrico Marchi, ha incontrato la Municipalità di Favaro con il presidente Ezio Ordigoni, il Comitato Tessera Bella rappresentato da Ivano Berto, Deborah Onisto portavoce residenti di Campalto e Tessera e il Comune di Quarto d’Altino per un aggiornamento sui progetti di sviluppo dello scalo nel breve e medio termine, alla luce dell’approvazione del Contratto di Programma siglato a fine dicembre.
Un focus sul primo quinquennio del Piano di sviluppo infrastrutturale 2012-2021, che comporta investimenti per oltre 600 milioni di euro, con l’apertura di nuovi cantieri. Nei 600 milioni di euro di investimenti, 9 milioni si iscrivono nella macro-categoria denominata “ecologia”. I principali lavori nel decennio, previsti tutti all’interno del sedime aeroportuale, riguardano l’ampliamento dell’aerostazione ed opere accessorie (people mover, piazzale aeromobili), la cui progettazione è già stata avviata e la realizzazione dei nuovi edifici della Guardia di Finanza e dei pompieri, per i quali è già in corso la procedura di selezione dell’appaltatore. Save ha precisato che gli sviluppi previsti porteranno alla creazione entro il 2021, di oltre 7mila ulteriori posti di lavoro tra diretti e indotti. «Gli incontri con il territorio sono estremamente costruttivi», spiega il presidente Marchi, «perché intesi a favorire un aggiornamento sulle questioni più rilevanti che riguardano la vita dello scalo. Questo vale in particolare per le comunità limitrofe, che con il Marco Polo vivono una relazione indubbiamente dialettica. Ci rendiamo conto che è necessario mantenere con tutti un flusso di comunicazione continuativo e abbiamo stabilito di proseguire su questa linea con un programma di incontri periodici».
A breve, nel frattempo, si terrà un incontro tra Save, Enac e il sindaco Orsoni, per raggiungere un accordo sul Quadrante di Tessera. «Ribadisco l’importanza di avere una porta d’acqua alla città», sottolinea Ordigoni, «strategica per la realizzazione dei terminal di interscambio terra-acqua. Sul Quadrante ritengo ci sia la possibilità di raggiungere una soluzione in tempi rapidi, garantendo una giusta remunerazione delle aree in permuta tra Save e Comune, dove si potranno realizzare lo Stadio, gli Impianti sportivi e il Casinò». «La nostra preoccupazione rimane l'ipotesi della seconda pista», precisa la sindaca Silvia Conte, «che allo stato attuale non ci è ancora stata presentata e per la quale esistono alternative in grado di garantire sviluppo ma al contempo sostenibilità ambientale e sociale».
Conte ha invitato il presidente Marchi ad incontrare i cittadini di Quarto: «Auspico che il percorso decisionale preveda la massima trasparenza: le grandi infrastrutture vanno fatte se servono realmente». «L’incontro», interviene Deborah Onisto, «è servito per renderci conto della vastità degli interventi previsti a potenziamento delle infrastrutture aeroportuali. 9 milioni di euro in 10 anni in opere di mitigazione sono un “pannicello caldo” se paragonato allo sviluppo previsto».
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