Sversamento di virgin-nafta durante lo scarico da una nave all’impianto Versalis
VENEZIA. I vigili del fuoco sono stati impegnati dalle 5.45 di domenica mattina nel monitoraggio di uno sversamento di virgin-nafta avvenuto durante lo scarico del prodotto petrolifero da una nave all’impianto Versalis di Porto Marghera. Alcuni metri cubi di prodotto sono caduti all’interno del bacino di contenimento della sala pompe, producendo una esalazione di cattivo odore, percepite anche nel centro storico di Venezia.
In molti hanno avvertito l'odore acre nell'aria della città.
I vigili del fuoco aziendali hanno coperto di schiuma il prodotto per il contenimento delle emanazioni degli odori. Sono ora in corso le analisi dell’aria da parte dell’Arpav, l'Agenzia per l'Ambiente. I vigili del fuoco presenti con 15 operatori tra cui il nucleo NBCR (nucleare batteriologico chimico radiologico) e tre funzionari stanno collaborando con i tecnici dell’azienda per la messa in sicurezza del sito.
La centrale operativa della Polizia municipale ha emesso un comunicato sui social network per informare la popolazione. "Sono in corso le operazioni di sicurezza e non vi sono pericoli per la cittadinanza", afferma la prima nota. Nella seconda delle 10.22 si spiega che dopo lo spanto "le operazioni sono state immediatamente sospese. Dopo aver intercettato la perdita e ultimato le attività di aggottamento, la perdita di liquido combustibile è stata riparata. Il sistema ora è in completa sicurezza. L’incidente ha comportato la formazione di un odore acre, ma non ci sono stati pericoli per la cittadinanza".
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