Sventato assalto al bancomat i carabinieri inseguono i banditi

San Michele. I malviventi avevano oscurato le telecamere dello sportello della Popolare di Vicenza Utilizzata per il colpo fallito l’Audi A6 rubata a un imprenditore qualche giorno fa a Summaga
Di Rosario Padovano

SAN MICHELE. Ancora una assalto al bancomat, vanificato però dai carabinieri della stazione che si sono posti, invano, all’inseguimento dei banditi. Quel che qualche giorno fa si temeva, dopo il furto clamoroso alla “Carrozzeria 2B” di Summaga, si è puntualmente verificato. L’Audi A6 rubata a un facoltoso imprenditore è stata utilizzata ieri mattina, poco prima delle 4, per permettere ai banditi di arrivare in prossimità della banca da colpire, la Popolare di Vicenza di via Venudo a San Michele, e poi dileguarsi. L’intuizione dei militari sanmichelini però ha fatto sventare il piano. I carabinieri del Norm di Portogruaro che cooperano alle indagini sono sicuri: l’Audi A6 utilizzata dai banditi, è quella portata via dall’autolavaggio della carrozzeria.

Un furto da maestri del crimine organizzato. Una circostanza incredibile che fa anche supporre un aspetto da non sottovalutare. La banda si nasconde proprio da queste parti. Anziché scappare con l’Audi A6, e magari effettuare colpi in altre zone, i banditi sono rimasti nel Portogruarese, per organizzare le loro scorribande e tenere inizialmente la vettura nascosta dallo sguardo delle forze dell’ordine, magari nei garage di qualche basista. La statale 14 Triestina da sempre è meta preferita per i banditi, così come il centro commerciale La Quercia, dove solo pochi giorni fa i ladri eseguirono un consistente furto di profumi. Prima di mescolare il dosaggio per far esplodere il bancomat i ladri hanno oscurato le telecamere del sistema di videosorveglianza. All’improvviso, però, sono spuntati i carabinieri. I banditi erano almeno tre. Si sono rapidamente infilati nell’Audi A6, hanno messo in moto la vettura e si sono messi in marcia a elevata velocità lungo la Triestina, in direzione Portogruaro. È possibile che i carabinieri di San Michele e anche quelli di Latisana li tenessero sott’occhio.

Pochi giorni fa, sabato all’alba, una banda (forse la medesima) ha preso d’assalto uno sportello poco lontano. I carabinieri si sono posti, con coraggio, all’inseguimento dell’Audi A6, ma poco dopo hanno desistito. I dati combaciavano con la vettura rubata alla carrozzeria 2B di Summaga. La station wagon, del valore superiore ai 70mila euro, ha appena sei mesi di vita e deve aver terminato da molto tempo il rodaggio. I militari portogruaresi sono poi tornati sul luogo del mancato colpo. scoprendo che dallo sportello fortunatamente non era stato portato via nulla. Si tratta del quarto tentativo di assalto a un bancomat a San Michele al Tagliamento negli ultimi sei mesi.

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