Sventa un furto in casa e viene preso a sassate
JESOLO. Tentato furto in via l’Aja ai danni di un anziano poi preso a sassate dai ladri in fuga. E accaduto sabato verso le 19. Un gruppo di quattro ragazzi ha forzato la finestra di un appartamento lungo la strada, ma sono stati scoperti e costretti a desistere prima di riuscire nell’opera. Un vicino li ha notati e si è messo a urlare a squarciagola chiedendo cosa stessero facendo nella casa poco lontana da piazza Milano. Loro sono saltati fuori come topi e hanno saltato i cancelli dell’abitazione per dirigersi verso l’auto che li attendeva all’esterno, forse con un “palo” alla guida. Una macchina di grossa cilindrata, pare un’Audi A6, di colore scuro. Ma prima di partire, si sono vendicati e hanno lanciato dei sassi contro il testimone che li aveva visti, fortunatamente sfiorandolo.
In zona piazza Milano sono arrivati altri amici dell’anziano che lui ha chiamato in chiedere aiuto. Hanno potuto vedere assieme come la finestra dell’abitazione presa di mira fosse stata forzata e una camera messa sottosopra. I ladri, disturbati, non hanno potuto completare l’opera, ma sono riusciti a rubare comunque dei gioielli trovati in casa.
Si tratta dell’ennesimo furto al lido come in Paese. Altri ne sono stati segnalati in zona piazza Nember, piazza Marconi e altri punti del centro storico o nelle zone di periferia e campagna. In queste settimane, però, molti dei colpi sono stati sventati dai residenti che fanno sempre più squadra contro la criminalità predatoria, pronti a chiamare polizia e carabinieri.
Segnalano auto e persone sospette, furti riusciti o tentati anche sul profilo Facebook “Occhio Jesolano”, che è sempre molto attento e rileva ogni episodio per stimolare l’attenzione dell’opinione pubblica e sensibilizzare i cittadini. Nei giorni scorsi sono stati evidenziati dei furti con persone in casa nella zona di Ca’ Silis, vicino alla Coop. I furti sono stati denunciati pubblicamente dal presidente del comitato Jesolo 2 Martino Sacillotto che ha invitato i residenti a chiamare subito le forze di polizia e a collaborare per arginare questo fenomeno. Lo stesso presidente con alcuni residenti ha effettuato dei controlli notturni, una sorta di ronde alla ricerca di auto sospette. Hanno scoperto anche delle abitazioni estive occupate da senzatetto e clandestini, oppure ristoranti e attività commerciali forzate per cercare un riparo nel gelo dell’inverno.
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