Supplenti alla carica 840 convocati in corsa per 380 posti
MESTRE. Dopo le nomine della scorsa settimana dei nuovi docenti di ruolo pescati in parte dal Concorsone e in parte dalle graduatorie parte oggi il tradizionale rito della carica dei supplenti: 840 quelli convocati. Stamattina infatti nella sede dell’Ufficio scolastico provinciale di via Muratori scatterà la tre giorni per l’assegnazione dei posti annuali per il personale amministrativo tecnico e ausiliario (Ata) e il personale docente delle scuole dell’infanzia ed elementari della provincia, in attesa poi di passare alle nomine relative alle scuole medie e superiori che, stando alla bozza del calendario che circolava ieri, potrebbero tenersi tra il 9 e l’11 settembre, nella speranza che, il giorno successivo, al suono della prima campanella, tutti gli insegnanti possano essere in classe. «Ci stiamo lavorando» spiega Domenico Martino, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale «e contiamo di potercela fare». Questa mattina, si diceva, si parte con le convocazioni del personale Ata: in graduatoria ci sono 492 persone e i posti da coprire sono invece 334 in prevalenza riservati ai collaboratori scolastici, oltre a un gruppo più piccolo di assistenti amministrativi, assistenti tecnici, più un cuoco e un guardarobiere. Sul fronte delle docenze le convocazioni di oggi sono riservate agli insegnanti di sostegno: 80 i posti da coprire nella scuola dell’infanzia; 300 tra le scuole elementari. Da domani, invece, saranno assegnati i posti ai docenti: cento i posti alla scuola dell’Infanzia, e 280 quelli alla scuola elementare, compresi gli incarichi per la lingua straniera. Nel complesso sono 840 i convocati (485 per la scuola dell’infanzia e 355 per l’elementare) vale a dire tutti quelli iscritti nelle cosiddette graduatorie ad esaurimento. Se per i docenti di queste scuole l’ingresso per l’avvio dell’anno scolastico sembra garantito, resterà da vedere cosa accadrà nei prossimi giorni per i prof delle scuole medie e superiori. In questi giorni gli uffici scolastici sono al lavoro per depennare dalla lista dei posti e dei candidati coloro che sono stati nominati di ruolo, un lavoro che richiederà ancora qualche giorni, e che dovrebbe essere concluso per venerdì quando, mettendo insieme anche i cosiddetti “spezzoni” - le ore che un prof fa un po’ in una scuola e un po’ in un’altra - si avrà con certezza il numero dei posti che dovranno essere assegnati. Se le convocazioni si concluderanno, come ci si augura, entro mercoledì 11, per il 12 o più probabilmente per il 13 - dopo la nomina ci sono alcune pratiche da sbrigare con la scuola - tutti i docenti potrebbero essere in classe per le lezioni.
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