Super bassa marea a Venezia, gondole secca in Canal Grande. Canali all’asciutto
Raggiunta quota –63 centimetri nel pomeriggio della domenica di Carnevale

Con gli stivai ai piedi, si potrebbe persino passeggiare in Canal Grande: letteralmente, dentro.
Lungo le sponde, s’intende, tra le prue in secca delle gondole ormeggiate lungo le rive. Mentre al centro del Canale il transito è proseguito regolarmente.
Acqua bassa super a Venezia, nel pomeriggio della prima domenica di Carnevale: i mareografi del Centro maree del Comune hanno registrato quota -63 centimetri alle 17.
Un fenomeno che si riproporrà anche nei prossimi giorni.

Quote ben lontane dai -124,5 centimetri del record storico di bassa marea registrato nel lontano 18 gennaio 1882, come pure dai ben 160 episodi registrati dalle statistiche del Comune tra ‘800 e ‘900, con acqua inferiore a quota 90 centimetri: il più recente (si fa per dire) risale al 7 febbraio 1989, a quota – 92 cm.
In ogni caso, un effetto straniante.
Le immagini di molti canali completamente all’asciutto da San Polo al canale della Prefettura –fanno da contrappunto a quelle dei primi giorni di gennaio, quando l’acqua alta ha reso necessario attivare il Mose: nel solo mese di gennaio, infatti, per quindici volte il livello della marea ha superato gli 80 cm che bagnano piazza San Marco e per cinque volte sono state attivate le barriere mobili (picco di quest’anno, in bocca di porto, 135 cm).
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia