«Summer Festival subito un’altra area contro i rumori»

MIRANO. Confermato il Summer Festival in via Cavin di Sala a Mirano dall’1 al 24 luglio prossimi e i residenti della zona da una parte chiedono le dimissioni del sindaco Maria Rosa Pavanello, dall’altra il patron dell’iniziativa, Paolo Favaretto, spinge per trovare un’altra area per il 2017 all’interno del comune.
Proprio quest’ultimo ha inviato una lettera alla stessa Pavanello, alla giunta e ai consiglieri comunali per dire basta al Summer Festival nell’area degli impianti sportivi. In questi mesi, il Comune è impegnato a redigere il Piano d’assetto del territorio (Pat) e, dopo l’estate, dovrebbe essere approvato.
Ebbene, l’invito è di trovare un’area in grado di sostenere iniziative del genere e di richiamo. «Il Summer Festival», scrive il presidente dell’associazione Volare Favaretto, «avrebbe bisogno di una sistemazione stabile che preveda delle strutture adattate ad accogliere una così grande affluenza di spettatori. A nostro parere servirebbe un’area asfaltata dedicata al parcheggio con bagni fissi, un’area cucina da poter attrezzare in modo permanente, un perimetro dove poter erigere il palco con tutti gli accorgimenti atti a ridurre il disagio causato dalla musica al vicinato. In pratica una zona lottizzata comoda al suo raggiungimento ma allo stesso tempo non troppo invasiva per gli abitanti». Ma in questo momento non c’è. Intanto chi risiede attorno agli impianti sportivi, specie in via Rosselli, continua a protestare; hanno inviato una lettera a Pavanello per chiederle di lasciare lo scranno di sindacoperchè non ha rispettato l’impegno dello scorso anno, ovvero trasferire dopo dieci anni l’iniziativa in via Porara.
Ma il progetto di spostamento vicino al Passante, almeno per quest’anno, è congelato perché i tempi si sono dilatati e non c’è stato il passaggio di gestione dell’area da Cav al Comune.
«Questa decisione è contraria», si legge, «alle dichiarazioni dello scorso anno dello stesso sindaco, dove in una lettera dell’11 marzo 2015 a noi indirizzata ci comunicava:
«Ricordo inoltre che questa è l’ultima edizione del festival che avrà luogo nella zona dei campi sportivi, dato che dall’anno prossimo (2016, ndr) ne verrà cambiata la sede. L’incoerenza dimostrata dal massimo esponente del governo locale ci ha profondamente rammaricati e delusi. Per questo chiediamo le dimissioni». Pavanello dice di non aver responsabilità per il mancato trasferimento della rassegna. «La sottoscritta e la giunta» spiega «hanno fatto il possibile perché fosse cambiata la sede già dall’estate 2016. Ci sono stati quattro incontri con Cav negli ultimi 10 mesi. In via Porara mancano il numero adeguato di parcheggi, gli scarichi e le strutture per la fornitura elettrica, e infatti dev’essere realizzata un’apposita cabina. Problemi per la risoluzione dei quali, al momento, non esistono in alcun modo le risorse necessarie. Agli organizzatori del Summer abbiamo imposto misure più stringenti, specie per quanto riguarda il rumore».
Ora si vedranno le prossime mosse...
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