Sui Rangers è polemica intanto sventano un furto

Mirano. Lega e comitato: «Troppi 5.800 euro per un servizio che dura un mese» Nei campi sportivi di Campocroce i vigilantes notano un ladro, riesce a fuggire
MIRANO. Arrivano i Rangers ma è già polemica. Il Comune di Mirano ha deciso di investire 5.800 euro per il servizio di vigilanza privata integrata. Ma a pochi giorni dalla sua attivazione, partita il 1° dicembre scorso in via sperimentale per un mese, scoppiano le prime polemiche. Chi dice che un mese non serve a nulla, chi dice che i Rangers controllano solo le frazioni, chi dice che tanto sorvegliano solo gli edifici pubblici, chi dice che è una società privata ed era meglio investire sul pubblico, chi dice che il territorio è troppo vasto per essere sorvegliato da due Rangers.


Da dire però che intanto le guardie private mercoledì sera hanno sventato il primo furto. Un uomo si stava addentrando nella sala dei campi sportivi di Campocroce, gli agenti hanno notato un segno di scasso sulla porta e hanno messo in fuga il malvivente. «Ben venga il servizio dei Rangers», dice la referente di Campocroce Sicura, Annalisa Zangrando, «è già qualcosa, ma moltissimi cittadini si chiedono e mi chiedono il senso del passaggio dei Rangers nelle strutture pubbliche, visto che i furti avvengono nelle case private, terrorizzando le persone. Non si faceva prima a dotare di allarmi gli edifici pubblici collegandoli con le forze dell’ordine?».


Dello stesso avviso anche gli esponenti del Carroccio. «Sicuramente il sindaco si è svegliato», tuona il capogruppo Andrea Tomaello, «ma questo inizio non fa presagire nulla di buono. Non si capisce bene perché si debbano sorvegliare solo gli edifici pubblici. Diremo ai cittadini di andare a dormire in qualche scuola o palestra se hanno paura».


«I Rangers sorvegliano solo le strutture pubbliche», replica la sindaca Maria Rosa Pavanello, «perché secondo una disposizione ministeriale un ente pubblico può far sorvegliare solo zone pubbliche. La sperimentazione dei Rangers inoltre sta già dando i primi frutti: l’altra notte hanno scoperto segni di scasso nel campo sportivo di Campocroce, sono intervenuti e hanno sorpreso una persona che si è data alla fuga. Subito hanno avvisato i carabinieri. Proteggere gli edifici pubblici vuol dire anche avere più occhi vigili in tutta la città: la presenza delle pattuglie sulle strade è un buon deterrente contro i ladri. Il percorso che i rangers fanno cambia di volta in volta, anche in funzione di segnalazioni. La sperimentazione costa 19 euro all’ora».


Diciannove euro, Iva esclusa, che copre due agenti, carburante e tutto il servizio svolto.


©RIPRODUZIONE RISERVATA




Riproduzione riservata © La Nuova Venezia