Stroncato da un’overdose operaio di 34 anni di Mira

Il giovane è stato trovato privo di vita nell’appartamento di Monfalcone dove lavorava per l’indotto Fincantieri, accanto una siringa. I funerali oggi alle 16
SCATTOLIN - DINO TOMMASELLA - CAVALLINO - CAMPING GARDEN PARADISO- L'AMBULANZA PRESTA I SOCCORSI AD UNA RAGAZZA
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MIRA. Muore stroncato da un’overdose a Monfalcone, dove lavorava per la Mtt srl, un’azienda dell’indotto Fincantieri, e la Procura apre un fascicolo per omicidio colposo. Questa la tragica fine, ancora la scorsa settimana nella città giuliana, di M.A., 34 anni, residente a Mira, dove abitano anche i genitori e il fratello, ma originario con la famiglia della provincia di Ragusa.

Il giovane è stato scoperto privo di vita nei giorni scorsi nel suo appartamento a Monfalcone dove era domiciliato, quando il padre, preoccupato perché lo cercava ma il figlio non rispondeva, ha chiamato il 112 per capire cosa stesse succedendo. I carabinieri sono entrati nell’appartamento, dopo che i vigili del fuoco di Monfalcone hanno sfondato la porta, e si sono trovati di fronte ad una scena davvero triste. Il giovane era riverso nel bagno, stroncato apparentemente, da quanto rilevato dalle forze dell’ordine in un primo momento, da un malore. Poco distante però è stata trovata una siringa. Dall’ispezione del cadavere dell’uomo fatta dal medico legale dell’Università di Udine Ugo de Broi è apparso chiaro che la morte doveva risalire ad almeno tre giorni prima.

La Procura della Repubblica di Gorizia ha disposto sul corpo del giovane l’autopsia per capire quale sostanza ne ha provocato la morte, il responso è stato overdose. È stato così aperto un fascicolo per omicidio colposo nei confronti dello spacciatore che ha ceduto a M.A. la dose fatale.

Affranti da grandissimo dolore i famigliari di M.A., che a Mira risiedeva con la sua compagna e abitava con il papà la mamma e il fratello.

Una famiglia benvoluta da tutti. Lo stesso 34enne era conosciuto come un gran lavoratore, una persona di grande generosità con tantissimi amici. Una persona che finora con la droga non aveva avuto problemi.

In tantissimi a Mira in questi giorni sono andati a portare le loro condoglianze alla famiglia colpita da un dolore indicibile.

L’estremo saluto si terrà oggi alle 16 nella chiesa di San Marco Evangelista a Mira Porte.Dopo il funerale M.A. sarà sepolto nel cimitero di Oriago.

Alessandro Abbadir

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