Strisce blu scontate e Ztl aperte in arrivo proroga di sei mesi

I tecnici dell’ufficio Mobilità di Ca’ Farsetti ci stanno lavorando. «Il rinnovo sarà per i prossimi 4 o sei mesi, questo lo stiamo ancora definendo», aggiunge Boraso, facendo capire che, un passo alla volta, il provvedimento potrebbe diventare definitivo. Come si ricorderà la scelta della giunta era stata quella di limare le tariffe che erano state ritoccate verso l’alto dal commissario prefettizio Vittorio Zappalorto per far tornare i conti. In particolare il provvedimento aveva ritoccato le tariffe della sosta a pagamento e concesso la possibilità, in determinati orari, di transitare nelle zone a traffico limitato. Per ciò che riguarda la sosta nella zona 1, intorno a piazza Ferretto si paga 1.20 euro l'ora (prima il costo era di 2 euro) mentre nelle zone 2 e 3 il costo si è ridotto a 0,80 euro l'ora (mentre prima si pagava 1,50 euro).

Per ciò che riguarda invece il fronte delle Zone a traffico limitato le corse sono aperte nei fine settimana, dalle 18 del venerdì alle 3 del mattino del lunedì. Le zone interessate sono le Ztl tra via Torre Belfredo e viale Garibaldi, lungo via Colombo, tra via Filzi e via Sauro e l'ultimo tratto di via Cappuccina, tra via Tasso e via Carducci: è qui che nei fine settimana si spengono le telecamere. Resteranno invece accese le telecamere sull'asse Einaudi-via San Rocco-via San Pio X e in via Brenta Vecchia. Permangono le limitazioni al transito dei mezzi pesanti in città e le limitazioni delle aree pedonali. Sulle corsie riservate (tratto finale di via Cappuccina e via Colombo in ambo i sensi) è consentito il transito delle biciclette (ove non ci sia una pista ciclabile) e dei ciclomotori (escluse quelle riservate al tram come via Olivi che resta interdetta al traffico). L’impressione avuta in questi mesi è che la riduzione del costo delle strisce blu abbia avuto un effetto positivo, mentre è più complicato riuscire a capire quali siano state le ricadute dell’apertura, nei fine settimana, di parte delle strade controllate dalle telecamere. Un’incertezza dovuta al fatto che le persone fanno ancora fatica a capire quali siano le strade percorribili, e soprattutto quando si possono percorrere. «Speriamo che la proroga», dice Boraso, «possa aiutare le persone a una maggiore conoscenza anche degli orari di apertura delle Ztl».