Strisce blu scontate e Ztl a tempo indeterminato
Parcheggi sulle strisce blu a prezzo scontato e telecamere delle zone a traffico limitato spente il fine settimana, la giunta Brugnaro proroga l’esperimento. Nell’ultima riunione di giunta la decisione, nell’aria da settimane, è stata ufficializzata. Si va avanti con lo sconto per parcheggiare sulle strisce blu con due tariffe , a seconda delle zone, di 0,80 centesimi (zone 2 3) e 1.20 euro l’ora (zona 1, quella più vicina a piazza Ferretto). E restano spente dal venerdì pomeriggio, a partire dalle 18, fino alle 3 del mattino del lunedì le telecamere che sorvegliano alcune zone a traffico limitato del centro di Mestre. Le zone interessate sono le Ztl tra via Torre Belfredo e viale Garibaldi, lungo via Colombo, tra via Filzi e via Sauro e l'ultimo tratto di via Cappuccina, tra via Tasso e via Carducci.
Qui si poTrà passare in auto, anche senza permessi, nel fine settimana. Ma visto che anche questo provvedimento non è stato toccato e modificato, restano le perplessità sull’effetto di un provvedimento che riguarda solo alcune Ztl mentre altre vedono le telecamere accese 24 ore su 24. Il provvedimento, lo ricordiamo, non riguarda le telecamere sull'asse Einaudi-via San Rocco-via San Pio X e via Brenta Vecchia. Permangono le limitazioni al transito dei mezzi pesanti in città e le limitazioni delle aree pedonali. Sulle corsie riservate (tratto finale di via Cappuccina e via Colombo in ambo i sensi) è consentito il transito delle biciclette (ove non ci sia una pista ciclabile) e dei ciclomotori (escluse quelle riservate al tram come via Olivi interdetta al traffico privato). Una proroga per il momento senza una scadenza, spiega l’assessore alla Mobilità Renato Boraso. «Abbiamo rinnovato il provvedimento che era in scadenza il prossimo 31 gennaio con una proroga della sperimentazione che sarà con la scadenza con data da destinarsi. Una decisione che è stata assunta visto che il saldo al momento è invariato senza penalizzare il bilancio», spiega l’assessore. Quindi la proroga dei due provvedimenti, pensati come un aiuto alla rivitalizzazione del centro di Mestre, potrebbe avere una durata anche superiore ai sei mesi. E dalla giunta Brugnaro arriva anche una apertura al confronto con le categorie economiche sulla fruibilità del centro di Mestre e la gestione del traffico, tema di grande attualità. Dice Boraso: «Assieme all’assessore al Commercio stiamo organizzando un confronto perché i tempi sono maturi. Lo ho assicurato anche al direttore dell’Ascom, Dario Corradi. Nei prossimi giorni ci confronteremo su come rendere più vivibile il centro di Mestre».
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