"Strade sicure", aumentano i militari: saranno dotati di maschere antigas

Con un nuovo provvedimento il Consiglio dei ministri ha implementato il servizio attivo in molte città tra cui anche Mestre e Venezia
Lagunari impegnati in pattugliamento in piazza Ferretto a Mestre
Lagunari impegnati in pattugliamento in piazza Ferretto a Mestre

VENEZIA.Aumentato il numero dei soldati impegnati sul territorio italiano nell'operazione "strade sicure". Lo ha deciso, venerdì 29 aprile, il Consiglio dei ministri dopo l'operazione antiterrorismo dei giorni scorsi che ha portato in Lombardia all'arresto di sei jihadisti. I militari di stanza in molte città d'Italia tra cui anche Venezia e Mestre - compresi quelli impiegati direttamente per la sicurezza del Giubileo - superano le seimila unità. L'operazione è giunta al suo ottavo anno di attività.
La preoccupazione per il rischio di attentati terroristici cresce, anche se tecnicamente il livello di allarme resta invariato al Secondo livello. A dimostrazione di un aumento della tensione, la presenza, nell'equipaggiamento degli uomini dell'Esercito di maschere antigas. Il ministero della Difesa spiega che si tratta di una dotazione destinata in particolare alle pattuglie che si trovano nei pressi di stazioni e metro. Ma maschere antigas sono state notate anche nell'equipaggiamento di militari impiegati nella sicurezza di Mestre (il centro tra piazza Barche e piazza ferretto)e Venezia (tra piazzale Roma e la stazione di Santa Lucia).

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