Strade piene di buche Il Comune chiede garanzie

PORTOGRUARO. Tangenziale di Portogruaro, il Comune chiede rassicurazioni all’Anas sulla controstrada di collegamento tra via Ronchi e via Villastorta e sulla realizzazione del sottopasso sulla variante alla Statale 14 di via Villastorta.

E, inoltre, chiede con urgenza che siano riasfaltate le strade a ridosso del cantiere della tangenziale, ormai rovinate dal passaggio dei mezzi pesanti, nonché il taglio dell’erba nelle aree a ridosso di viale Pordenone. In concomitanza con l’ormai vicina conclusione dei lavori per la costruzione della tangenziale, il Comune ha voluto fare con l’Anas il punto su una serie di questioni aperte, di cui si sta discutendo da troppo tempo.

Nel dettaglio, la giunta Bertoncello attende innanzitutto conferme per l’intervento relativo alla controstrada di collegamento tra via Ronchi e via Villastorta, nonché un pronunciamento sulla possibilità di assicurare un attraversamento pedonale, o anche ciclopedonale, in corrispondenza della grande rotatoria sulla Provinciale 251, così da agevolare gli abitanti di via Giai. Il Comune chiede all’Anas di poter avere anche ragguagli sulla costruzione del sottopasso sulla variante alla Statale 14 di via Villastorta, che è da concordare con Rete Ferroviaria Italiana. Un capitolo a parte riguarda asfaltature e taglio dell’erba. Per il Comune deve essere posta più attenzione al decoro e alla manutenzione, in particolare delle aree a ridosso delle Provinciale 251 viale Pordenone, di competenza di Anas e Provincia.

«Come già anticipato al direttore dei lavori, è necessario e per alcuni tratti anche urgente», spiega il sindaco Antonio Bertoncello, «che siano fatti alcuni intervento di ripristino dell’asfalto su porzioni di strade comunali più prossime ai cantieri, per esempio via Ronchi e via Villastorta, la cui pavimentazione è stata gravemente danneggiata dal continuo via vai dei mezzi pesanti delle imprese e dai lavori stessi della tangenziale».

Quanto al taglio dell’erba nelle aree di competenza di Anas e Provincia, una nota diffusa ieri dall’amministrazione ricorda che la segnalazione è stata fatta più volte e che è lo stesso Comune, per far fronte alla situazione, è dovuto intervenire anche a proprie spese. «Credo sia ormai chiaro che è importante curare lo sfalcio dell’area, specie in uno degli ingressi della città» ha concluso il sindaco Bertoncello. Intanto, a proposito di asfaltature, in questi giorni l’Anas ha finalmente iniziato una serie di lavori di ripristino del manto stradale nel tratto di Triestina tra Portogruaro e San Stino. Giovanni Monforte