Strade gruviera, monta la protesta
NOALE. Strade gruviera, torna a salire la protesta nel Miranese. Se a inizio estate, dopo ghiaccio e piogge, qualche ritardo era accettabile, a poche settimane dal rientro dalle ferie le voragini stradali diventano un vero e proprio allarme sicurezza. Ma ai cittadini non era stato detto di attendere i mesi più caldi, solitamente più indicati per la posa dell’asfalto nuovo? A Noale è sceso in campo anche il Movimento 5 stelle per denunciare coperture stradali sgretolate e al limite della decenza. Tanto che non mancano casi in cui sono i cittadini ad arrangiarsi alla meno peggio, stanchi di attendere interventi che non arrivano mai.
Sulla strada regionale Noalese, all’altezza del Q8, è stato lo stesso titolare della stazione di servizio a raffazzonare le insidiose buche. L’uomo ha più volte protestato per la situazione, che ormai si trascina da anni, finendo per arrangiarsi come ha potuto, con del ghiaino. Il suo, purtroppo, non è l’unico tratto pericoloso: «Di fronte al distributore la situazione non cambia», denunciano nel loro blog i grillini di Noale, «e c’è pure una fermata dello scuolabus. Per non parlare poi della mancanza di marciapiedi e piste ciclabili». Ma la mappa delle buche a Noale continua: «In via Bregolini, all’altezza dell’Agip», denuncia il M5s, «dove il manto stradale è ricoperto di ghiaia e buche, con sterpaglie abbandonate. Per proseguire nella famigerata via Cerva: camion, auto, scooter, trattori agricoli fanno della strada un pericolo giornaliero per chi ci abita e la percorre. Ci aspetteremo che, con onestà, un po’ dei soldi stanziati per Noale con il recente bando regionale, fosse destinato alla sicurezza delle persone».
Il problema tuttavia non è solo noalese. Chiedere per aver conferma ai salzanesi, che ogni giorno percorrono via Circonvallazione, ormai letteralmente costellata di buche. Non va meglio neppure lungo la trafficata provinciale che collega Salzano a Scorzè, via Cornarotta-Volta, con alcuni tratti letteralmente indecenti. Nella zona della centrale elettrica poi la situazione è di vera emergenza. Anche sulle strade del Graticolato romano la situazione è critica, come in via Scortegara a Zianigo, letteralmente devastata in attesa della riasfaltatura da parte delle ditte che hanno eseguito recenti lavori. A Spinea, infine, i cantieri hanno distrutto via della Costituzione, tra la Fossa e Maerne, ma non va meglio neppure nel tratto verso Marghera. (f.d.g.)
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