Luca stroncato da una malattia rara a 32 anni

Lutto a Paluello di Stra. Luca Segalina soffriva di una patologia cardiaca: si è spento all’ospedale di Padova. Il dolore dei genitori, sabato 15 marzo l’addio

Alessandro Abbadir
Luca Segalina
Luca Segalina

Si è spento a soli 32 anni, Luca Segalina. Da tanti anni era in cura per una malattia cardiaca all’ospedale di Padova. Segalina risiedeva a Paluello di Stra insieme ai genitori e alla sorella.

Il papà Luigi è una persona molto conosciuta in Riviera del Brenta. È il presidente di un circolo di scacchi in Riviera, passione che ha trasmesso nel tempo anche al figlio Luca.

«Luca nonostante fosse in cura a causa delle sue condizioni di salute, ha sempre fatto una vita normale» racconta il papà Luigi, colpito dal dolore, «Aveva frequentato le scuole superiori e si era diplomato all’indirizzo alberghiero. Nei posti in cui ha lavorato è sempre stato molto diligente e ha sempre dimostrato la sua preparazione».

Da qualche giorno, per la precisione dal 3 marzo, le sue condizioni di salute sono improvvisamente peggiorate.

Luca si è sentito male, faceva fatica a respirare e per questo da qualche giorno era stato ricoverato all’ospedale di Padova.

«Purtroppo» spiega il papà «le sue condizioni sono via via peggiorate e la situazione si è complicata». Fino a quando, lunedì scorso, Luca è morto all’ospedale di Padova.

La notizia della morte del giovane ha scosso il paese. Anche il sindaco di Stra, Andrea Salmaso, esprime cordoglio alla famiglia per la morte del suo giovane concittadino.

«Il Comune e tutta la comunità di Stra esprimono vicinanza alla famiglia colpita da questa tragedia» ha detto Salmaso.

In tanti a Paluello sono andati a porgere le condoglianze al papà Luigi e alla mamma Patrizia. I funerali si terranno sabato 15 marzo alle 10 nella chiesa di Paluello. Un rosario verrà recitato venerdì 14 marzo alle 18,30 nella chiesa di Fiesso. Luca lascia anche la sorella Elisa, il nonno Lino, gli zii e i cugini.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia