«Sto meglio», poi muore Addio a Luigi Pauletto

Scomparso uno dei portogruaresi più amati, segretario della Pescatori Lemene  Poeta per diletto scriveva versi per gli amici. Aveva accusato un malore di notte
VATRELLA - DINO TOMMASELLA - PORTOGRUARO - PAULETTO LUIGI
VATRELLA - DINO TOMMASELLA - PORTOGRUARO - PAULETTO LUIGI
PORTOGRUARO. Muore tra le braccia della moglie in piena notte, dramma in centro a Portogruaro funesta il clima di festa per la Fiera di Sant’Andrea. È morto così, a 68 anni, Luigi Pauletto, pensionato, già cassiere di banca e poeta in rima. L’uomo era anche il segretario della Società Pescatori Lemene, il gruppo di pescatori sportivi guidato da Pietro Rambuschi. Ieri pomeriggio una folla silenziosa ha preso parte ai funerali nel duomo di Sant’Andrea.


Luigi Pauletto si era disteso sul letto per dormire quando a un certo punto è andato in bagno, sostenendo che si sentiva poco bene. È tornato dopo pochi minuti e ha tranquillizzato la moglie. «Sto meglio», ha detto. Sono state le sue ultime parole.


La moglie, ridestatasi dal sonno, ha provato a chiamarlo ma non ha avuto risposta. Luigi Paletot era già morto. La donna, colta dal panico, ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono sopraggiunti gli operatori sanitari del Suem 118. Hanno potuto solo constatarne la morte. La notizia ha cominciato a spargersi rapidamente nella città del Lemene e in tutto il portogruarese, che si stava preparando per la Fiera.


Cassiere prima alla Banca di Novara, poi trasformatasi in Banco di San Marco, nella sede di corso Martiri, era amico di centinaia di persone, in particolare in cento storico. Lascia la moglie Roberta, i figli Michele e Stefano, la sorella Rosanna, la nipote Susanna. Era poeta in rima e si divertiva con le parole. Dedicava simpatici componimenti agli amici o ai loro familiari. Sono in molti a piangere la sua scomparsa. Tanti hanno affollato il duomo di Sant’Andrea per l’ultimo saluto ieri pomeriggio. Già la sera prima, giovedì, la chiesa di San Giovanni era piena di gente per la recita del rosario in suffragio. Lo ricorda così l’esercente Gabriele Nogherotto. «Quando mio padre Olivo compiva gli anni si divertiva a realizzare delle poesie giocose che lo commuovevano», ricorda, «è scomparso uno degli amici miei più cari». Molto addolorato anche Pietro Rambuschi, presidente della Società Pescatori Lemene, la Spl, di cui Pauletto era segretario. «La morte di Luigi ci ha colto tutti di sorpresa», dice, «Il malore che lo ha colpito non gli ha dato scampo». Quello di oggi sarà dunque un mesto ritorno alla Fiera di Sant’Andrea, che anche Pauletto frequentava sempre. Portogruaro senza di lui è un po’ orfana.


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