Stival: «Conteremo presto i voti»

Il leader è tranquillo: «Qui a Salvini è rimasta solo Portogruaro»
Interpress/Mazzega Pellicanii Venezia, 02.08.2014.- Manifestazione Lega Nord- Liga Veneta dall'Accademia alla Prefettura.- Nella foto al centro Flavio Tosi, Daniele Stival e Giovanni Giusto.-
Interpress/Mazzega Pellicanii Venezia, 02.08.2014.- Manifestazione Lega Nord- Liga Veneta dall'Accademia alla Prefettura.- Nella foto al centro Flavio Tosi, Daniele Stival e Giovanni Giusto.-

PRAMAGGIORE. Ieri pomeriggio era a Ponte di Piave in compagnia di Flavio Tosi. E in serata non ha sbagliato strada. Non è andato a Caposile per la cena di lavoro con Matteo Salvini, Luca Zaia e il commissario Gianluca Forcolin, che lo attacca sempre.

Daniele Stival è l'anima della Lega nel portogruarese. In altri tempi sarebbe stato in prima fila ad accogliere il segretario. Non è così. Ma per Stival a Portogruaro e nel resto del portogruarese le cose sono ben diverse. Nella città del Lemene i leghisti sono rimasti fedeli a Salvini. Non così nel resto del mandamento, dove la corrente tosiana è assolutamente prevalente. Lui non risponde a Forcolin e non lo cita nemmeno, ma fa un ragionamento politico: «La Lega Nord a Portogruaro si riconosce nelle cariche attuali come Alessandra Zanutto», spiega Stival, «ma sono rimasti ben pochi. Nel resto del territorio il passaggio a Tosi è stato molto massiccio. Portogruaro è rimasto l'unico baluardo rimasto a Salvini. Poi bisognerà vedere cosa accadrà in cabina elettorale».

Il clima è quello del fuggi fuggi generale. Ed è ancora in atto, per Daniele Stival. «C'è chi ha ragionato con il cuore, e ha scelto di restare in Lega. E chi ha ragionato con il cuore e con la testa, quelli che hanno aderito al progetto di Tosi. Il 31 maggio in ogni modo la palla passa agli elettori. Il 1 giugno, invece ci confronteremo sui numeri con gli avversari della Lega». Fa un certo effetto sentire l'assessore regionale parlare di “avversari della Lega”.

I tempi cambiano. Tosi è annunciato a Portogruaro. «Stiamo lavorando per un vertice e un comizio con Paolo Scarpa», dice Stival. La diatriba Tosi-Salvini si riflette anche sul voto amministrativo di Portogruaro. Infatti la Lega ha stretto l'alleanza con Forza Italia e appoggia Maria Teresa Senatore. Il simbolo forzista è stato consegnato al vicesegretario Luigi Geronazzo, demiurgo della candidatura dell'ex presidente del Lions di Concordia. I tosiani invece appoggiano l'ex senatore, Paolo Scarpa. Al progetto di Tosi ha aderito convintamente un altro esponente politico, il consigliere regionale Moreno Teso. (r.p.)

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