Statua rubata dalla tomba La figlia va dai carabinieri

L’episodio risale a qualche giorno fa e ad accorgersene è stata una signora portogruarese che, in visita al cimitero cittadino, ha scoperto con amarezza la scomparsa dalla tomba della madre di una statua in bronzo raffigurante la Santa Vergine. La notizia ha fatto presto il giro della città visto che, al di là del valore economico, il furto colpisce soprattutto per l’alto valore affettivo dell’oggetto scomparso.

Purtroppo pure il cimitero di Portogruaro non è immune a questo tipo di episodi, anche se per fortuna si tratterebbe solo di situazioni saltuarie. Dal comando dei carabinieri, costantemente impegnati nei controlli sul territorio, confermano che di recente non sono giunte altre segnalazioni formali in relazione a episodi simili al cimitero. Resta, però, il fatto che gesti di questo tipo sono molto odiosi per la natura particolare di quanto trafugato. Di solito sono due le tipologie di furti che colpiscono i cimiteri. Talvolta ci si trova di fronte alla sparizione, come in questo caso, di statue in bronzo o in rame, oggetti appetibili per il valore che ha sul mercato «nero» il materiale di cui sono realizzate. Il rame, d’altra parte, è oggetto di furti anche lungo le linee ferroviarie.

Altre volte, invece, al camposanto si assiste alla sparizione di fioriere o al furto di cornici, che possono essere ricondotte anche a screzi tra famiglie o singoli. In ogni caso i furti contro soggetti o istituzioni religiose stanno diventando sempre più frequenti.

Risale a domenica scorsa, ad esempio, la sparizione delle offerte dei fedeli dalla casa parrocchiale del duomo di Portogruaro.

Giovanni Monforte