Stangata della polizia ai clienti delle lucciole: sei multati in una sera
Si erano appartati con le ragazze lungo le vie di Mestre e Marghera: ora dovranno pagare una multa di 350 euro. Dall'inizio dell'anno sono oltre 450 gli uomini "beccati" dagli agenti e sanzionati
MARGHERA. Avevano preparato i soldi per il rapporto sessuale a buon mercato. Ora però dovranno mettere mano al conto in banca per pagare la multa, ben più salata, da parte della polizia municipale.
Continua infatti l'attività anti degrado svolta dalla polizia municipale a Mestre e Marghera. Nella sola serata di lunedì sei clienti sono stati sanzionati per essere stati colti in flagranza mentre si intrattenevano con prostitute nelle aree off – limits della città: via Fratelli Bandiera, via Terraglio, l'area centrale di Mestre, compresa tra il cavalcavia Giustizia, via Cappuccina, viale Stazione.
Il servizio, svolto dal nucleo di polizia giudiziaria del corpo, ha interessato in particolar modo via Fratelli Bandiera dove il fenomeno è più consistente. A cadere nei controlli sono stati un vicentino di 30 anni, un mirese di 45 anni, un piovese di 30 anni, un ragazzo di 23 anni in trasferta dal bellunese, un altro di 28 anni in trasferta da Taranto ed un 45enne residente in provincia. Dei sei clienti, cinque si erano appartati con la prostituta a piedi, mentre uno aveva utilizzato il proprio camion.
Le prostitute contattate, tutte di cittadinanza bulgara, stavano operando in via Fratelli Bandiera nella zona dei concessionari, in via Ghega e in via Galvani. La prestazione media offerta era intorno ai 20 euro.
A tutt'oggi i servizi antiprostituzione del corpo di polizia locale hanno portato all'elevazione di circa 450 verbali da 350 euro ciascuno.
L'attenzione su questo tema, comunica il comando della polizia municipale, resta molto alta.
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