Sportello telematico al via stop alle code negli uffici

CHIOGGIA. Addio alle pratiche cartacee e alle code agli sportelli per presentare domande commerciali e richieste di autorizzazioni edilizie. Dal primo dicembre diventerà operativo il Suap (sportello unico attività produttive) telematico, una grande piattaforma, gestita dalla Camera di commercio, che permetterà di inoltrare qualsiasi istanza del settore commercio per via telematica e di seguirne via via i passaggi. Dal primo gennaio lo sportello funzionerà anche per le istanze del settore edilizia.

«Un grande passo in avanti nella direzione della semplificazione amministrativa», spiega il vicesindaco Maurizio Salvagno con delega alle attività produttive, «le imprese potranno inoltrare le istanze con un semplice click e seguire da casa la storia della pratica. Una rivoluzione che farà risparmiare tempo e fatica».

L’attivazione del Suap telematico è stata possibile grazie ad una convenzione con la Camera di commercio, identica a quella varata a Venezia, e i dipendenti comunali sono stati formati con corsi specifici. Le imprese saranno aiutate nel primo periodo anche con un numero verde a cui rivolgersi in caso di dubbi o domande per prendere confidenza con la nuova piattaforma.

«Mai più plichi di carta per inoltrare una domanda», spiega il dirigente alle attività produttive, Michele Tiozzo, «tutto sarà telematico, dalla richiesta di apertura di nuova attività, all’ampliamento di una esistente. In rete sarà possibile acquisire anche i parere degli enti terzi, come Asl o vigili del fuoco, e completare tutti i passaggi autorizzativi. Lo sportello virtuale permetterà anche di azzerare, qualora ci fossero, tempi e trattamenti diversi per pratiche uguali mettendo tutte le imprese e i cittadini sullo stesso piano».

Il tutto non costerà nulla all’amministrazione che utilizza, almeno per il momento, gli stessi dipendenti dell’ufficio commercio e la piattaforma della Camera di commercio (www.impresainungiorno,gov.it).

Resta da chiarire se il progetto resterà in capo al dirigente Tiozzo, la cui posizione risulta in bilico dopo la segnalazione dell’Autorità anticorruzione su possibili incompatibilità con il ruolo di comandante della polizia locale. «Ho richiesto un parere al Ministero degli interni», spiega il sindaco Giuseppe Casson, «e sto attendendo il risultato per capire cosa fare. Nel frattempo inauguriamo questo servizio importantissimo per le imprese e per dare risposte veloci alla città».