Spinea, nuovo look per piazza Cortina: panchine, area giochi e verde

Presentazione dei rendering del progetto di riqualificazione al Villaggio dei fiori. Da lunedì anche i residenti potranno esaminarli nelle sale della ex scuola Disney

SPINEA. Un nuovo progetto moderno, panchine, area giochi e più spazio al verde per soddisfare le esigenze espresse dagli utenti negli ultimi anni. Il Comune di Spinea cambia totalmente il look a piazza Cortina al Villaggio dei fiori e presenta a residenti e commercianti della zona un progetto preliminare da discutere assieme, che dalla prossima settimana sarà anche visibile pubblicamente in città, prima di passare alla fase dei lavori veri e propri.

Come già ampiamente esposto in fase di bilancio e di revisione è stato finalmente reso pubblico il rendering del progetto per il completo rifacimento di piazza Cortina al villaggio dei Fiori.

Con una prima esposizione riservata alle associazioni di categoria, l'architetto Giorgio Mauro ha spiegato le linee guida essenziali del nuovo progetto per la piazza: meno cemento, più alberi e ben novecento metri quadri dedicati ai più piccoli per riqualificare, nelle sue parole, l'intero villaggio partendo dalla sua piazza principale. Nei prossimi giorni il progetto verrà discusso nelle sedi istituzionali e poi da lunedì 29 ottobre i cittadini potranno vedere il progetto nelle sale della ex scuola Disney dalle 16.

Entrando nello specifico dei rendering presentati alle associazioni, la nuova piazza vedrà dunque la presenza di una più estesa area alberata, con ampie zone verdi a circondare il cemento in tutti i lati e la presenza di maggior vegetazione a ridosso della zona per i bambini, che sarà una ampia area giochi recintata di più di novecento metri quadri e dotata di strutture moderne (scivoli, giochi, altalene) dotate di tutte le norme di sicurezza. Per quanto riguarda l'area centrale cementata e percorribile a piedi, pavimentazione e rivestimenti saranno realizzati in materiali particolarmente resistenti ed esteticamente simili alle colorazioni più “nobili” della tradizione veneta.

Come già annunciato, spariranno invece il tempietto e la fontana che ai residenti non erano mai del tutto andati a genio, che verranno sostituti da una area con panchine e struttura simile ad un auditorium all'aperto con una serie di getti d'acqua controllati e temporizzati. L’attuale piazza era stata progettata a fine anni Ottanta dividendo l’opinione pubblica. L'intenzione dei progettisti era quella di farne una zona elegante e raffinata, ma con il passare degli anni erano emersi soprattutto i problemi di ordine pubblico soprattutto a causa dei frequenti raid notturni da parte di bande di ragazzi con il marmo che non aveva sopportato il peso delle attività non regolari.

La prima presentazione ha ottenuto già un primo positivo parere da parte delle associazioni, pur con qualche distinguo.


 

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