Spinea, la vecchia cabina Sip diventa una biblioteca nel parco

Dal 9 giugno entrano in funzione le “Bibliocabine” dove poter trovare e scambiare libri per ogni tipo di gusto 

SPINEA. Un libro e un parco: che c’è di meglio? Se poi al parco trovi una vera e propria libreria con titoli sempre nuovi, la cosa ha ancora più appeal.

Arrivano a Spinea le cabine telefoniche “riadattate” per lo scambio di libri, un progetto che già funziona nei principali parchi pubblici europei.

Nate da un progetto in Inghilterra di riuso delle vecchie tradizionali cabine telefoniche pubbliche rosse, ormai mandate in soffitta dall’avvento di telefonini, smartphone e tablet. Con i primi di giugno anche al parco Nuove Gemme sarà disponibile, a cura della biblioteca comunale, la telephone booth books, che in Italia prende il nome di “Bibliocabina” e che arriva anche a Spinea ovviamente con lo scopo di promuovere la cultura, la lettura e la condivisione di libri in uno spazio insolito, ma anche, se vogliamo dirla tutta, come termometro della maturità della gente che ci vive.

In città saranno due le cabine, una già posizionata all’interno del parco e una seconda che verrà allestita in piazza Cortina, ma per l’inizio dell’attività di lettura bisognerà attendere la data del 9 Giugno, cioè il 40° anniversario della biblioteca comunale, quando sarà dato il via all’operazione.

Il funzionamento sarà molto semplice: si entra, si sceglie il libro che interessa e lo si restituisce una volta terminato senza nessuna spesa, oppure lo si sostituisce con un altro tramite il sistema di bookcrossing, cioè di scambio libri.

Il tutto, naturalmente, dipenderà dalla voglia di leggere degli spinetensi e nella civiltà delle persone che ne fruiranno. Si spera insomma che non accada quanto avvenuto a Oriago a fine 2016, quando la “casetta dei libri” del parco Gazzetta di Oriago venne data alle fiamme da dei dodicenni di buona famiglia. Quella volta, certo, vennero individuati a puniti dato che, con lo sterminato numero di telecamere presenti in una città anche se non direttamente puntate sul soggetto, per la polizia locale fu un gioco rintracciare in pochi giorni gli autori della bravata, due ragazzini, per i quali era scattata una denuncia penale.

Ma, bando alle tristezze, la Bibliocabina potrebbe essere una bellissima alternativa nelle lunghe giornate estive in città, quando un libro e un po’ di verde sono la risposta ideale all’afa. I titoli di partenza sono stati ideati per andare incontro a tutti i gusti: romanzi e storie prima di tutto. Poi saranno gli stessi lettori a poter proporre qualche novità con lo scambio libri. Insomma: più multimediale di così!

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