Spiaggia libera “affittata” la protesta del comitato
JESOLO. Pineta di Jesolo, turisti e residenti preoccupati per il futuro della spiaggia che resta un campo di battaglia per i tanti disagi. Ora il comitato di Jesolo Pineta ha consegnata al sindaco una seconda breve lettera dedicata alla spiaggia libera “affittata” in piena estate al contiguo Consorzio Pineta 2000. «Il Demanio Marittimo», spiegano, «ha autorizzato temporaneamente il Consorzio 2000 a occupare in gran parte la spiaggia in fondo a via Orsini, ignorando le preoccupazioni espresse il 19 luglio dai numerosi aderenti al Comitato pro-Jesolo Pineta che comprende le vie Orsini, Airone, Oriente e Belgio. Non era la prima volta, ma la situazione è peggiorata, e adesso siamo arrivati alla svolta che di fatto stravolge il piano comunale dell’arenile.
«Desideriamo protestare civilmente», aggiungono, «senza ricorrere a proteste pubbliche in spiaggia, e confidiamo in un aiuto nel focalizzare correttamente una problematica che non è marginale nel panorama delle vacanze al mare e merita di essere approfondita anche nel contesto del degrado ambientale della Pineta. Qui non si tratta di campanilismo», premettono, «o di minimizzare l’autorizzazione “temporanea” che si ripete annualmente, allungando ogni anno l’estensione sino ad occupare oggi tutta la spiaggia decente davanti al chiostro e alla duna, con l’aggiunta della chiusura dei bagni e docce pubbliche quest’estate. Questo significa avallare una politica strisciante di trasformazione della spiaggia libera in area privata». «Non è un comitato che, per quanto numeroso», concludono, «possa imporre decisioni politiche al Comune, ma le politiche del Comune di Jesolo dovrebbero essere rispettose nei confronti dei tantissimi proprietari non residenti, soggetti a tributi di notevole entità, purtroppo privi di una rappresentanza politica».
Intanto la Pineta è oggetto di studio anche da parte di Nicola Manente di Forza Jesolo che, prossimo candidato a sindaco con la sua lista, si prepara a dare battaglia.
«Ringraziamo il Presidente di Jesolo Turismo Luca Boccato», dice Manente, «che ha prontamente fatto ripristinare l’accesso al punto di primo soccorso e risollecitiamo l’amministrazione all’apertura dei servizi pubblici a ridosso dei campeggi. Sono molto provati i gestori del Consorzio Pineta 2000 che hanno dovuto togliere altre due file di ombrelloni e lettini a causa delle mareggiate. È tempo che la Regione apra il cantiere fin dal prossimo ottobre e che presenti subito agli operatori della Pineta il progetto di salvaguardia di questo delicato e prezioso tratto jesolano di costa».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia