Spiagge senza più fumo, l’idea green del sindaco di Chioggia: «Un summit in Comune»

Ferro ha coordinato assieme al collega di Cattolica il tavolo tecnico dedicato all’ambiente, portando le buone prassi che Chioggia ha adottato negli ultimi anni.

«Pensando a Bibione mi piacerebbe vedere anche Sottomarina e Isola Verde libere dal fumo sotto l’ombrellone», spiega Ferro, «almeno dalla prima fila e fino alla riva del mare, garantendo degli spazi idonei e riservati per chi non rinuncia alla sigaretta.

Nel tavolo ambientale abbiamo rilevato una sinergia tra tutti i soggetti pubblici e privati per procedere speditamente e coordinati nello sviluppo delle tematiche ambientali relative ai rifiuti in mare, alla mobilità lenta per una riduzione di Co2, alla necessità di monitorare e istituire un piano di intervento comune a livello nazionale sull’erosione costiera, a un’attenta analisi dello stato dei nostri corsi fluviali per evitare gli scarichi a mare e garantire acque pulite per la balneazione su tutte le coste».

Ferro ha presentato alle altre località l’ordinanza plastic free, firmata a inizio anno, per ridurre l’uso della plastica monouso; il recente protocollo d’intesa firmato con Veritas contro l’abbandono dei rifiuti nel territorio con l’utilizzo di telecamere mobili; l’impegno per portare in città una micro-mobilità turistica con i risciò a pedali per evitare le emissioni di gas inquinanti.

«A breve», spiega il sindaco, «l’organizzazione del summit redigerà il documento di sintesi, che dovrà portarci sempre più uniti negli obiettivi verso l’edizione a Vieste».