Spiagge del Lido di Venezia: wifi, park e un’altra area per cani
VENEZIA. Wi-fi gratuito esteso a tutto l’arenile, spazi riservati per l’attività sportiva e i giochi, una nuova spiaggia per i cani vicino l’ex ospedale e parcheggi per le biciclette. Questo e molto altro è contenuto nel nuovo Piano degli arenili approvato dal Comune nei giorni scorsi. Intanto, il 7 maggio a Roma il Lido riceverà ancora la Bandiera Blu.
Regole. Il nuovo Piano degli Arenili era atteso da lungo tempo, ed è andato in porto con oltre un anno di ritardo rispetto alle aspettative dei gestori degli stabilimenti lidensi. Nuove regole, garanzie di investimento, indicazioni utili su più fronti per assicurare da una parte il lavoro e dall’altra la fruizione dei servizi. «Serviva dare una nuova dimensione alle concessioni, anche in termini di metratura» spiega l’assessore ad Ambiente e Urbanistica, Massimiliano De Martin. «Ciò permetterà ai gestori di riservare, dove vorranno, spazi per i giochi finora quasi sempre mancati, in punti che non diano fastidio a chi vuole riposare ma che permettano ai giovani di divertirsi in spiaggia. Ma è prevista anche una cartellonistica più dettagliata, la possibilità di aumentare il numero di ombrelloni, e anche il Comune farà la sua parte per migliorare i trasporti pubblici e quindi la fruizione degli stabilimenti a chi arriva dalla terraferma. Soprattutto, i gestori potranno pensare a lungo a termine, investendo sulla propria attività per migliorare strutture e servizi al cittadino».
Aree libere. Rimane un punto di domanda solo sulle aree libere: San Nicolò, Alberoni e l’area dei Murazzi che però, tecnicamente, non viene considerata spiaggia. Molte erano state le richieste affinché il Comune vi prevedesse un luogo di ristoro con servizi igienici e un minimo di punto di primo soccorso. «Al momento non ci sono risorse per farli», assicura De Martin, «ma il Piano degli arenili prevede che in futuro se ne possa discutere. Attualmente non abbiamo nel piano triennale dei lavori risorse per fare tutto questo. Dovessero arrivare, affronteremo la situazione».
Apertura. Il caldo inaspettato dei giorni scorsi ha visto aprire già il 25 aprile il noleggio ombrelloni al Blue Moon, alla Paradise Beach e al Pachuka Beach. Anche agli Alberoni sono riprese le attività, e poi c’è stato l’assalto ai Murazzi e alle spiagge libere, o comunque nel weekend scorso e mercoledì – seppur gli altri stabilimenti fossero ancora chiusi – di fronte alle capanne si sono ritrovati a migliaia per prendere il sole e fare i primi bagni. I primi giorni di maggio aprirà gli ombrelloni anche la Venezia Spiagge in via Lungomare D’Annunzio, poi per le capanne di tutti gli altri stabilimenti si dovrà attendere la fine di maggio e i primi giorni di giugno. La stagione si concluderà entro fine settembre come tutti gli anni.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia
