Spiagge assaltate, Ferragosto blindato
JESOLO. Ferragosto da tutto esaurito. Oltre un milione di persone sono previste in questi giorni sulla costa veneziana, con punte di 400 mila a Jesolo. Ieri una giornata abbastanza tranquilla sul fronte del traffico dopo l’esodo tra venerdì e sabato. Il traffico è stato piuttosto sostenuto, soprattutto per la presenza dei tanti pendolari che in questi giorni sono arrivati dall’entroterra, ma tutto sommato la viabilità ha retto l’urto.
Ferragosto blindato. Rinforzi straordinari a Jesolo per il Ferragosto. Il questore di Venezia, Angelo Sanna, ha disposto controlli particolarmente serrati e per molteplici turni nella località balneare presa d’assalto da turisti e pendolari in questi giorni del Ferragosto. Un controllo massiccio con l’impiego della polizia di Stato e reparti aggregati, quindi le altre forze dell’ordine impegnate su tutto il litorale e in alcuni dei punti ritenuti più sensibili, come l’affollatissima piazza Mazzini.
Turni speciali. Al lido di Jesolo sono stati garantiti dei turni ininterrotti della polizia di Stato per 11 ore fino all’alba dalle 20, assieme ai carabinieri e la guardia di finanza che hanno schierato le loro forze unitamente a quelle della polizia. La rete di sicurezza è stata completata con la capitaneria di porto tra lo specchio acqueo e la spiaggia, quindi gli assistenti al salvataggio sulle torrette della Jesolo Turismo in costante contatto radio con le forze di polizia per ogni emergenza. Oggi i servizi saranno confermati fino all’alba in occasione dello spettacolo pirotecnico di Ferragosto in programma alle 23 dallo specchio d’acqua di piazza Brescia su quattro chiatte al largo. Una città “blindata”, ma sempre in modo discreto per garantire la sicurezza e non allarmare gli ospiti, quindi assicurare la giusta serenità nei giorni di vacanza. In questo lungo weekend è stato assicurato anche un presidio fisso delle forze di polizia in piazza Mazzini con una ventina di agenti concentrati nell’area più frequentata dai ragazzi e considerata più calda non solo per lo spaccio, ma anche per altri reati come i furti e le rapine.
Sicurezza in mare. La sicurezza è stata garantita inoltre via acqua e non solo via terra. Sono intervenuti infatti già nella giornata di ieri due acqua scooter in dotazione alla polizia di Stato più altre pattuglie fisse sulla spiaggia in contatto costante. Non sono emersi particolari problemi di sicurezza e ordine pubblico. Ci sono stati inseguimenti e perquisizioni, ma complessivamente i giorni di vacanza del Ferragosto stanno proseguendo bene grazie a questa rete di controlli a maglie molto strette per coprire tutto il litorale. Alla stazione degli autobus dell’Atvo, la polizia ha bloccato e denunciato un giovane pusher che aveva ben 34 dosi di ecstasy pronto per essere vendute ai ragazzi, un sasso di cocaina purissima e ben 29 banconote da 20 euro risultate false e tutte con il medesimo numero di serie.
Polizia locale. Non si sono fermati neanche gli agenti del comandante Vanin. Beccato un ladro d’auto in via Gorizia, si tratta di A.P., 26 anni di Rovereto. Stava osservando con attenzione le auto in sosta e aveva con sé un borsone. Gli agenti lo hanno individuato e rincorso fino a via Rovigo. Una volta bloccato e perquisito non è stato trovato nulla nella sua borsa. Il controllo è stato allargato alla tenda in cui dimorava, ma anche qui niente. Dai controlli al terminale è risultato che aveva precedenti per furto, così come altri amici, in tutto tre, tra cui la compagna, che si trovavano in vacanza con lui in un camper poco distante. Anche loro avevano precedenti. Inoltre vicino alle auto hanno trovato tutta la refurtiva gettata a terra. Infine la polizia ha denunciato A.P. per ricettazione. Il comandante, Claudio Vanin, ha schierato sei pattuglie per un totale di 13 agenti. Hanno passato al setaccio vari parcheggi e campeggi abusivi, elevando una contravvenzione a una roulotte di nomadi. All’hotel “Nuovo Express”, dove l’attività è stata di recente sospesa, sono state trovate delle persone alloggiate, identificate assieme al titolare denunciato per inottemperanza al provvedimento. Controllate le aree di sosta in piazza Mazzini e zone limitrofe dove sono state elevate decine di sanzioni.
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